giovedì 27 dicembre 2012

Cesta di natale fatta in casa



Quest'anno ho deciso di fare un regalo un pò alternativo..qualcosa fatto totalmente da me. E come mia zia che è bravissa con l'unicnetto regala sciarpe, collane, cuffie e altri manicaretti bellissimi fatti interamente da lei..io cosa potevo fare? Beh..cucinare! Ho deciso quindi di fare delle ceste fatte in casa da regalare ad amici e parenti, scegliendo con cura cibi con una conservazione medio/lunga.

Per fare una perfetta cesta fatta in casa ci sono alcuni accorgimenti da prendere perchè anche se sembra estremamente facile, in realtà non lo è!

innanzitutto serve una cesta! Scegliamola in base alla quantità di cibo che vogliamo regalare a ciascuno, ed io personalmente credo che sia piu' opportuno comprarla alla fine, in modo da sapere esattamente le quantità e le misure dei sacchetti e dei vasetti che andremo ad inserire. Trovarle è molto semplice..si possono acquistare nei supermercati, nelle coop, conad e quant'altro..sotto Natale ne troverete moltissime!
Ecco quella che ho scelto io per esempio


E' perfetta la scelta di alimenti come conserve, scegliete quindi di preparare marmellate oppure verdurine particolari come melanzane alla siciliana, pomodori secchi, peperoni grigliati o i deliziosi peperoncini ripieni di tonno e olive (noi li amiamo moltissimo!). Fate ciò che piu' vi piace ma mi raccomando, mettete il tutto sottovuoto in modo perfetto, così che chi riceve il vostro regalo può gustarlo quando preferisce senza problemi di tempi stretti. Le conserve sarebbe meglio farle almeno un mese prima di regalarle. Ricordatevi SEMPRE di scrivere sull'etichetta il mese di preparazione, è importante per capire fino a quando saranno ancora buone.


Se decidete di fare delle conserve avrete bisogno oltre che agli ingredienti, di vasetti appositi, etichette a misura e dei kit per la decorazione dei barattolini. Potete anche farli in casa con stoffe, carte colorate, fiocchetti ed elastici!



Biscotti ripieni o non.. sono perfetti! Se scegliete di farli ripieni come in questo caso ho fatto io preparando le raviole, scegliete dei ripieni che si possano mantenere nel tempo (marmellate, nutella, crema di nocciole ecc.) perchè in questo modo si conservano anche 3 / 4 settimane. Se scegliete biscotti non ripieni ancora meglio, ma la conservazione è di circa 20 giorni generalmente poi dipende dal tipo di impasto ovviamente. Lasciate i biscotti in un contenitore di latta fino all'ultimo, poi inseriteli negli appositi sacchetti per alimenti. Anche qui dovete posizionare un'etichetta con su scritto cosa c'è all'interno del sacchetto, quando sono stati prodotti e il famoso "da consumarsi entro il..." .




Pasta fatta in casa è sempre bellissimo riceverla perchè diciamola tutta..non tutti amano mettersi li a farla perchè ci vuole tempo e dedizione. Si è ormai abituati a comperare solo quella secca e pronta, che pur essendo buonissima non è paragonabile a quella fatta in casa. Personalmente consiglio di regalare però pasta non all'uovo, e quindi pasta bianca (farina di grano duro + sale) che si tiene molto di piu' non avendo l'uovo all'interno. Sappiate che l'unico metodo per non farla cambiare minimamente di colore (sia che sia pasta bianca o pasta all'uovo) è l'utilizzo dell'essiccatore. Io personalmente non conosco essiccatori casalinghi ed ho cercato varie volte in internet, quindi solitamente procedo come mi ha sempre insegnato la mia nonna. Premetto che ci vuole molto tempo per l'essiccazione completa, ma ne vale la pena. Spesso si sente dire di mettere la pasta fresca in forno a bassissima temperatura ben stesa ma non è il metodo corretto. Il calore del forno nonostante la temperatura sia minima fa evaporare troppo in fretta la parte umida della nostra pasta, quindi il risultato sarà una pasta all'appareza perfetta ma che si mantiene poco nel tempo. Un altro metodo è quello di lasciare la pasta fresca sul tagliere e farla asciugare all'aria, ma non sempre è corretto perchè dipende dal tipo di legno del tagliere (ci sono legni che non aiutano l'essiccazione completa e sopratutto interna. Il risultato potrebbe essere una pasta apparentemente secca ma in realtà morbida dentro).
Diciamo che i metodi provati da tutte le donne sono parecchi ma l'ideale a mio parere è questo...
innanzitutto bisognerebbe avere un telaio per l'essiccazione della pastacome questo


come usarlo? una volta fatta la nostra pasta posizioniamola qui sopra e facciamola seccare all'aria per almeno una notte, meglio se un giorno intero. Questo è il metodo migliore perchè posizionandola qui sopra l'aria passa e secca in modo uniforme la nostra pasta.

Fatto questo lasciamola essiccare all'aria che avremo in casa se siamo in inverno (il calore non diretto dei termosifoni aiuterà ad intiepidire l'aria e quindi a seccarli piano piano uniformemente), mentre posizioniamoli al sole con il telaio stesso o su di un vassoio di carta se siamo in estate (il sole seccherà pian piano la nostra pasta). Questi procedimenti valgono per qualunque tipo di pasta ovviamente, sia che si tratti di pasta all'uovo che di pasta bianca. L'unica regola fondamentale è controllare che la pasta sia BEN SECCA anche all'interno.

Se invece non possedete un telaio potete agire in questo modo..un pò bizzarro ma funzionale.. una volta preparata la pasta posizionatela sul piano di lavoro ben allargata, in modo che i formati di pasta non si attacchino tra di loro quindi
asciugateli con il phon a media velocità e media temperatura! So che sembra strano, ma funziona credetemi! Tenetelo circa a 20 cm di distanza e girando spesso la pasta con l'aiuto delle mani essiccate quasi completamente.
Perchè funziona? perchè l'aria del phon tiepido e tenuto alla giusta distanza scalda e quindi secca la pasta, ma non essendo un calore diretto e concentrato in un solo punto (come accade per esempio nel forno)secca perfettamente il tutto.

Una volta secca possiamo tranquillamente conservarla negli appositi sacchetti per alimenti.
Ed eccoci ad un altro passaggio fondamentale.. questi sacchetti! Credetemi..non è facile trovarli sopratutto nella mia città. Ho girato ovunque, chiamato drogherie, visitato supermercati..ma niente. Dovrete trovare un negozio specifico che venda all'ingrosso o al dettaglio dei sacchetti per alimenti (i negozi di carta e cartoni a volte sono i piu' indicati). Quando li acquistate specificate cosa dovrete conservare perchè esistono sacchetti per pasta, pane, dolci e via dicendo. Se invece avete un fruttivendolo di fiducia potete chiedere anche a lui, magari potrà aiutarvi..io ho fatto così!



Anche qui come per tutti gli alimenti, dovrete applicare un'etichetta con scritto l'alimento, la data di preparazione e la data di scadenza. Sappiate che la pasta fatta in casa se seccata perfettamente si mantiene anche per due mesi forse piu' (io personalmente la consumo sempre entro un mese).


Insomma..sbizzarritevi con le idee e preparate delle deliziose ceste per i vostri amici e parenti. Sarà un regalo originale e gustoso!
Non potevo scrivere prima questo post perchè alcune zie sono visitatrici del blog e della pagina facebook..e mi avrebbero scoperto!!! =) =) =)

Detto questo.. BUONE FESTE A TUTTI!!




lunedì 24 dicembre 2012

Pinza bolognese

Dolce tradizionale bolognese, di facile esecuzione e davvero buonissimo, A casa mia lo si mangia principalmente il 24 sera, aspettando la mezzanotte, infatti me la sto gustando proprio ora! questo dolce oltre ad essere buonissimo si conserva anche per ben 15 giorni avvolto in alluminio! Viene farcita solitamente solo con la mostarda bolognese (di pere, mele e arance di solito..),ma noi in famiglia ci aggiungiamo anche pinoli, marmellata di prugne ed infine uvetta!
Cominciamo con gli ingredienti..

-500 gr farina 00
-140 gr di burro ammorbidito
-250 gr di zucchero
-3 uova intere a pasta gialla
-1/2 bustina di lievito
-150 gr di mostarda bolognese
-1 pizzico di sale
-marmellata di prugne
-uvetta sultanina
-pinoli

Procedimento:
Disponiamo a fontana la farina,il sale e lo zucchero. Al centro sistemiamo le uova ed il burro ammorbidito tagliato a tocchetti ed il lievito. Impastiamo bene bene fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo, non appiccicoso..altrimenti aggiungiamo della farina (quanto basta per rendere l'impasto non appiccicoso ma comunque molto morbido).
Lasciamo riposare l'impasto per circa 10 minuti in frigorifero avvolto nella pellicola trasparente. Intanto mettiamo a bagno l'uvetta in acqua e lasciamo ammorbidire per 10/15 minuti.
Quando l'impasto sarà pronto stendiamolo con il mattarello tra due fogli di carta forno per evitare che si attacchi al piano, deve avere uno spessore di circa 1,5/2 cm. Leviamo il foglio superiore e spalmiamo inizialmente con al mostarda, poi con la marmellata di prugne. Dispiniamo i pinoli e l'uvetta strizzata, quindi arrotoliamo aiutandoci con la carta forno. Spolverizzate con zucchero semolato e cuocete in forno pre-riscaldato a 180° per circa 25 minuti.

LAsciatela freddare completamente, quindi tagliatela a fettine e servitela! Potete conservarla avvolta di alluminio per 13/15 giorni!
E se volete gustarla in modo sublime tocciatela nel latte o nel the caldo!

Buon appetito! E a questo punto..buon natale a tutti!!!


Raviole alla Nutella

Golosissime!!! Ecco la ricetta..

Ingredienti:
-200gr di farina "00"
-100 gr di burro a temperatura ambiente
-100gr di zucchero semolato
-1 uovo
-1 pizzico di sale
-nutella

Procedimento:
in una terrina amalgamate tutti gli ingredienti fino a creare un impasto liscio e omogeneo, quindi tenetelo da parte. Spolverate il piano con della farina e con l'aiuto del mattarello stendete l'impasto fino a raggiungere lo spessore di circa 4 mm. Con l'aiuto di un coppapasta o tagliabiscotti di forma circolare tagliate dei dischetti


riempiteli con mezzo cucchiaino di nutella, quindi chiudete a mezzaluna sigillando bene i bordi.
Disponete le raviole su di una teglia rivestita di carta forno e cuocete in forno preriscaldato a 180° per 13/15 minuti, appena saranno dorate saranno pronte!

eccole finite! Fatele raffreddare completamente e conservatele in un contenitore di latta o in un sacchetto per alimenti, quelli di carta (come quelli del fruttivendolo per intenderci. Nel contenito4re di latta si manterranno piu' a lungo). Si manterranno tranquillamente per 3 settimane, anche un mese!

Buon appetito!!


Raviole bolognesi di ricotta

Buonissime e molto delicate, si possono trovare anche alla marmellata, al cioccolato e in molti altri gusti diversi. Il paese in cui abito fa una volta all'anno una festa dedicata a questi dolcetti e viene appunto chiamata "festa della raviola". Vengono vendute raviole di ogni genere e la ricetta l'ho avuta da una delle signore che le prepara per questa festa..quindi è tradizionale e buonissima!

Ingredienti:
-200gr di farina "00"
-100 gr di burro a temperatura ambiente
-100gr di zucchero semolato
-1 uovo
-1 pizzico di sale
-ricotta mista
-zucchero semolato

Procedimento:
in una terrina amalgamate tutti gli ingredienti fino a creare un impasto liscio e omogeneo, quindi tenetelo da parte. In una ciotola amalgamate la ricotta con lo zucchero semolato (non ho scritto le quantità precise..valutate voi la dolcezza che preferite, ma a mio avviso..non esagerate con lo zucchero altrimenti sarà troppo dolce). Ora spolverate il piano con della farina e con l'aiuto del mattarello stendete l'impasto fino a raggiungere lo spessore di circa 4 mm. Con l'aiuto di un coppapasta o tagliabiscotti di forma circolare tagliate dei dischetti


riempiteli con mezzo cucchiaino di composto, quindi chiudete a mezzaluna sigillando bene i bordi.
Disponete le raviole su di una teglia rivestita di carta forno e spolverate la superficie con zucchero semolato.
Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 13/15 minuti, appena saranno dorate saranno pronte!

eccole finite!Fatele raffreddare completamente e conservatele in un contenitore di latta o in un sacchetto per alimenti, quelli di carta (come quelli del fruttivendolo per intenderci..). Si manterranno per massimo 5/6 giorni per via del ripieno di ricotta. Con un ripieno di cioccolata o marmellata si manterranno tranquillamente per 3 settimane.

Buon appetito!!


mercoledì 19 dicembre 2012

Friggione

Il Friggione, o meglio "Frigione" come diceva la mia nonna è un piatto tipico della mia città. Piatto povero ma sempre buono, è semplicissimo da fare perchè gli ingredienti sono pochissimi ed economici. E' da sempre nei ricettari delle nonne, ma anche delle mamme e in famiglia da me veniva preparato tutte le settimane dalla mia nonna materna.
Ora ve lo spiego,basta avere pazienza come tempistica perchè del resto è davvero semplicissimo!
Preciso che le dosi esatte non le ho messe, però calcolate che per 4 kg di cipolle ci vogliono 300gr di pomodori , quindi la cipolla sarà l'ingrediente principale! Altra cosa da sapere è che i pomodori utilizzati dovrebbero essere pomodori freschi maturi (che poi peleremo) ma se non li avete potete utilizzare anche i pomodori pelati in barattolo.

Ingredienti:
-cipolle dorate o bianche
-pomodori maturi
-mezzo cucchiaino di sale grosso
-mezzo cucchiaino di zucchero

-strutto (facoltativo)


Procedimento:
Per prima cosa peliamo le cipolle e tagliamole a rondelle sottili. Mettiamole in una bacinella con il sale e lo zucchero e lasciamole macerare dalle due alle quattro ore. Trascorso questo tempo le cipolle avranno formato un pò d'acqua, quindi trasferiamo il tutto in una pentola e facciamo cuocere a fuoco medio-basso per un almeno un ora finchè le cipolle non saranno stufate e quindi saranno diventate di colore beige/nocciola per intenderci. Ricordatevi di mescolare di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.

CONSIGLIO: Potete aggiungere anche dell'altra acqua, poca alla volta fino a che le cipolle non saranno belle cotte e stufate. Aggiungetene poca alla volta in modo da non esagerare.

CURIOSITA': la ricetta originale, addiritura depositata presso la Camera di Commercio per la tutela delle tradizioni della provincia di Bologna, aggiunge un pochino di strutto al tutto. Se volete utilizzarlo, fatelo nel momento in cui inserite le cipolle nella pentola per essere cotte. La proporzione è per 4 kg di cipolle 2 cucchiaini di strutto. Io personalmente non l'ho mai messo e la mia ricetta è quella della mia nonna materna, per questo ho riportato la ricetta senza strutto.

A questo punto aggiungete i pomodori maturi dopo averli pelati e tagliati a pezzi.
Fate cuocere per almeno un ora e mezza girando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Aggiustate di sale e pepe.
Quando il friggione sarà diventato una specie di crema e avrà amalgamato bene gli ingredienti, sarà pronto!

Avete visto? Facile no? Basta avere pazienza perchè del resto..è davvero economico!

Gustatelo con pane fresco oppure su pane tostato..come una bruschetta!
Buon appetito!

lunedì 17 dicembre 2012

Crostata agli agrumi

Siccome in questo periodo sto preparando molte marmellate, ho deciso di utilizzare la deliziosa marmellata di arance creando una crostata!
Siccome nella marmellata vi è presente anche il limone, ho aggiunto all'impasto base della frolla la scorza di un limone in modo da aromatizzare e profumare l'intera crostata.
Iniziamo!

Ingredienti:

Per la pasta frolla..
-300gr di farina "00"
-130gr di zucchero sempolato
-150gr di burro
-2 uova intere
-la scorza di un limone


-Marmellata di arance
-burro e farina per lo stampo


Procedimento:
Prepariamo la frolla mettendo innanzitutto in una ciotola il burro a tocchetti con lo zucchero. Amalgamiamo bene il tutto, quindi aggiungiamo la farina (a questo punto otterremo un impasto farinoso), un uovo intero e un tuorlo.

CURIOSITA': Troverete in moltissime ricette della frolla solo i tuorli delle uova. In relatà io utilizzo sempre alche un albume in quanto la chiara d'uovo rende l'impasto piu' morbido e meno farinoso, quindi piu' facile da stendere.

Infine aggiungiamo la scorza del limone grattugiata. Sistemiamo la palla d'impasto in un sacchettino da freezer e facciamo riposare 30 minuti in frigorifero.


Passati i trenta minuti prendiamo la nostra pasta e con l'aiuto di un matarello stendiamola spolverandola di farina se necessario. Sistemiamo la nostra frolla all'interno dello stampo da crostata precedentemente imburrato ed infarinato. Tagliamo la frolla in eccesso e riempiamo con la marmellata.
Stendiamo la frolla rimasta e creiamo delle striscioline che posizioneremo come piu' ci piace.

Cuociamo in forno pre-riscaldato a 180° per 25 minuti circa.

Ecco la nostra crostata pronta!


Strudel salato ai carciofi

Io amo i carciofi in tutte le salse..ripieni,gratinati,in padella o fritti ma abinati alla ricotta e alla sfoglia croccante sono davvero gustosissimi!

Ingredienti:
-carciofi freschi
-ricotta fresca
-grana padano
-sale
-pepe
-olio extravergine d'oliva
-pasta sfoglia stesa

Procedimento
Come prima cosa pulite i carciofi levando le foglie esterne ,tagliando via il gambo e punte e togliendo la barba. 
Il gambo del carciofo si mangia, percio' levate la parte esterna come fosse una buccia e conservate l'interno. Tagliate il carciofo pulito a spicchi piccini e sciacquate in acqua fresca.
Potete sistemarli dentro ad un contenitore aggiungendo acqua e limone per far si che non anneriscano.


Cuociamo i carciofi in padella con un po' d'olio d'oliva,sale, pepe e successivamente aggiungendo acqua quando serve, in modo da lessarli.


Quando saranno pronti trasferiamoli in un piatto e lasciamo freddare.

In una terrina mettiamo la ricotta, abbondante grana padano grattugiato, i carciofi ormai freddi, sale, un pizzico di pepe e un filo d'olio d'oliva. Amalgamiamo il tutto e sistemiamo al centro della nostra pasta sfoglia


Chiudiamo sigillando bene i lembi esterni e pratichiamo dei tagli superficiali obliqui


In forno pre.riscaldato a 180' per 15minuti circa e il nostro strudel e' pronto per essere gustato!



Marmellata di prugne

La marmellata piu' buona che esista secondo me è proprio questa. Io amo tantissimo questa marmellata..la uso nelle raviole, nelle crostate o semplicemente sul pane al mattino. E' deliziosa, ancora meglio se fatta in casa! Ora ve la spiego..


Ingredienti:

-1 kg di prugne (il peso si riferisce solo alla polpa senza il nocciolo)
-700 gr. di zucchero semolato
-il succo di un limone

Procedimento:
Laviamo sotto acqua corrente le nostre prugne e priviamole del nocciolo. Tagliamole a pezzi e pesiamole, dobbiamo arrivare ad un kilo.


Pesiamo lo zucchero ed aggiungiamolo alle prugne che avremo messo precedentemente in una pentola bella alta. Aggiungiamo il succo di un limone passato nel colino, in modo da evitare che accidentalmente cada qualche seme. Mescoliamo bene, quindi poniamo sul fuoco a fiamma media e facciamo bollire 40/50 minuti girando di tanto in tanto con un cucchiaio.
Per capire se è pronta dovete fare la classica prova del cucchiaino..ovvero prendete un cucchiaino di marmellata e sistematela al centro di un piattino. Inclinate il piatto e guardate con che velocità scivola la nostra marmellata. Deve scendere non troppo velocemente, non deve essere liquida liquida per intenderci. Potete fare questa operazione se preferite senza il piattino prendendo sempre un cucchiaino di marmellata e lasciando colare sempre dentro alla pentola controllando la densità. Se è ancora troppo liquida lasciatela bollire altri 15 minuti.


Quando vedete che sulla superficie della marmellata si forma questa schiuma, toglietela aiutandovi con la schiumarola.

Ora la marmellata è pronta, quindi possiamo riempire i nostri vasetti ASSOLUTAMENTE DOPO AVERLI STERILIZZATI!

Per capire come leggete questo mio post con tutte le informazioni utili per preparare una corretta conservazione delle conserve, si chiama "informazioni utili sulle conserve".

Con l'aiuto di un mestolino andiamo a riempire i vasetti lasciando un cm circa dal bordo superiore, quindi chiudiamo stringendo bene e capovolgiamo per circa 10 minuti. Mettiamo in posizione corretta e lasciamo freddare per 12/24 ore. La marmellata è pronta per essere conservata in un luogo fresco e asciutto, perfetto un ripostiglio/dispensa.

Si conserva dai 6 agli 8 mesi ancora ben chiusa, altrimenti una volta aperta in frigorifero per circa 7/10 giorni.

Non perdetevi le altre gustose ricette delle conserve!


Informazioni utili sulle marmellate e conserve

Conservare i cibi per lunghissimi periodi è un pò il sogno di tutti ma nonostante le difficoltà di conservazine di cibi freschi come le verdure , ci sono cibi che al di là del congelamento possono essere conservati per lunghi periodi. Come tutti saprete le conserve sono da anni nei ricettari di tutte le nonne, le mamme e le donne del mondo. Di facile esecuzione ma di grande pazienza sono l'ideale per conservare cibi in vasetti e poterli mantenere per mesi, a volte anni.
Le conserve si possono fare con ortaggi, frutta o alle volte pesci come tonno,acciughe o altri pesci per intenderci.

La marmellata per esempio è una di quelle conserve che si fa da sè..basta mettere sul fuoco gli ingredienti e lasciar cuocere, ma è bene sapere che ci sono delle regole da seguire per preparare una corretta conserva che sia dolce o salata.

Il primo è la STERILIZZAZIONE DEI VASETTI. Come si fa? E' semplice.. basta prendere il vasetto scelto, aprirlo, avvolgerlo molto delicatamente con uno strofinaccio pulito ovviamente lasciando ben aperte la zona del tappo, immergere sia il vasetto che il tappo in un pentolino con acqua fredda e sistemarlo sul fornello a media temperatura.


Quando inizierà a bollire lasciarlo sterilizzare per 15 minuti. Trascorso questo tempo, con l'aiuto delle pinze levatelo dal pentolino avendo cura di togliere tutta l'acqua che si è inserita internamente(fate ATTENZIONE a non toccarlo perchè è bollente! ) e disporlo a testa in giu su di uno strofinaccio asciutto e pulito.

Il secondo passaggio fondamentale è il SOTTOVUOTO. Per fare un sottovuoto perfetto, se stiamo parlando di alimenti cotti a temperature alte, inseriamo una volta pronti i nostri alimenti (per esempio le marmellate..) nel vasetto riempiendolo fino ad 1cm dal bordo superiore. Chiudiamolo bene bene e capovolgiamo il vasetto a testa in giu per 15/20 minuti, quindi mettiamolo dritto e lasciamo freddare completamente. In questo modo possiamo conservarlo per lunghi periodi in un luogo fresco e asciutto.

Se invece dobbiamo mettere sottovuoto cibi non cotti ad alte temperature, e sopratutto cibi tiepidi o addiritura freddi come per esempio ragu', sughi, verdure come funghi,melanzane etc. dobbiamo sterilizzare i vasetti, riempirli fino ad 1 cm e mezzo dal tappo, chiuderli bene bene, immergerli in una pentola piena di acqua fredda e farli bollire per 15 minuti. Dopodichè lasciamoli capovolti per 10 minuti, mettiamoli dritti e una volta freddi conserviamoli in un luogo fresco e asciutto.

Terza cosa importantissima..L'ETICHETTA. Ricordatevi sempre di scrivere su di un'etichetta il mese di preparazione della vostra conserva ed il contenuto del vasetto. Così facendo saprete esattamente sino a quando è ancora buona.

Un'altra regola importante per quanto riguarda le marmellate è calcolare il giusto peso dei due ingredienti principali, zucchero e frutta. C'è chi dice che le quantità devono essere uguali (es. 1kg di arance ---> 1 kg di zucchero semolato), ma io personalmente preferisco molto di piu' un gusto dolce ma non troppo, e mantenere quindi il sapore della frutta circa al 60%.
E' IMPORTANTISSIMO sapere che il peso della frutta si riferisce solo alla polpa, non al frutto intero comprensivo di buccia.

Ultima informazione da sapere è la CONSERVAZIONE una volta aperto il barattolo. Dipende dal tipo di alimenti, ma in media la conservazione va dai 7 ai 10 giorni dal giorno di apertura e va mantenuto ben chiuso in frigorifero.

E' utile sapere che ci sono alcuni tipi di marmellate fatte con prodotti carichi di succhi come le arance o i limoni che dopo la cottura risulteranno liquidea. Non disperate, in quel caso fatele bollire la marmellata ancora in pentola per altri 15 minuti. Invasatele nel solito procedimento e vedrete che già il giorno successivo avrà raggiunto la densità giusta!

Detto questo possiamo iniziare ad esplorare il fantastico mondo delle conserve..che siano dolci o salate. Quindi cosa aspettate? Correte a leggere le ricette!

mercoledì 12 dicembre 2012

Cupcakes alla stracciatella

Semplici e buoni, piacciono davvero a tutti!Basterà aggiungere gocce o scaglie di cioccolato all'impasto base, ora vi spiego tutto..

Iniziamo con gli ingredienti..

Per 12 cupcakes

-225gr di burro a temperatura ambiente
-225gr di zucchero
-225gr di farina “00”
-4 uova intere
-2 cucchiaini da caffè di lievito per dolci
-un paio di cucchiai di panna liquida o latte, o ancora meglio 3/4 di un barattolino di jogurt magro(facoltativo, rendono l'impasto un pochino piu' morbido)
-scaglie o gocce di cioccolato fondente

Preparazione:
Montiamo il burro con lo zucchero in modo da creare una cremina omogenea. Aggiungiamo le uova una per volta e sempre mescolando la farina setacciata. Ora il lievito, lo jogurt/panna o latte ed il cioccolat a scaglie/gocce. Mescoliamo bene fino ad ottenere un composto omogeneo.
Ora siamo pronti per inserire il nostro composto nell'apposito stampo per muffin o cupcakes.
Inseriamo in ogni cavo un pirottino, quindi procediamo inserendo un cucchiaio e mezzo circa di composto.



Cuociamo in forno pre-riscaldato a 180° per circa 20-25 minuti.

CONSIGLIO IMPORTANTE: Quando preparate dolci da forno come ciambelle, torte, pan di spagna o muffin/cupcakes regolate la temperatura inizialmente prima di infornarli e mantenetela costante anche durante la cottura. NON ABBASSATE MAI la temperatura, altrimenti formerà una conca al centro.

Una volta cotti aspettiamo 5/10 minuti prima di toglierli dallo stampo. Aspettiamo che siano ben freddi invece per decorarli.

I nostri cupcakes sono pronti! Ora dobbiamo procedere con la decorazione scelta.

Se volete vedere con che "frosting" li ho abbinati io non perdetevi la ricetta "cupcakes stracciatella con ganache e zuccherini" .


martedì 11 dicembre 2012

Marmellata di Arance

E' inverno..ed è tempo di conserve..sopratutto di marmellate! Buonissime nelle crostate..nelle brioches dolci..sul pane..sulle fette biscottate..ovunque! Deliziose anche gustate così! Come non insegnarvi la marmellata di arance allora?! E' d'obbligo.. buonissima, profumata e molto veloce.
La marmellata è una di quelle conserve che si fa da sè..basta mettere sul fuoco gli ingredienti e lasciar cuocere..facile vero?

E' bene sapere che per una corretta conservazione di qualsiasi tipologia di conserva ci sono alcuni passaggi fondamentali da fare con molta cura.

Il primo è la STERILIZZAZIONE DEI VASETTI. Come si fa? E' semplice.. basta prendere il vasetto scelto, aprirlo, avvolgerlo molto delicatamente con uno strofinaccio pulito ovviamente, immergere sia il vasetto che il tappo in un pentolino con acqua fredda e sistemarlo sul fornello a media temperatura.


Quando inizierà a bollire lasciarlo sterilizzare per 15 minuti. Trascorso questo tempo, con l'aiuto delle pinze levatelo dal pentolino avendo cura di togliere tutta l'acqua che si è inserita internamente(fate ATTENZIONE a non toccarlo perchè è bollente! ) e disporlo a testa in giu su di uno strofinaccio asciutto e pulito.

Il secondo passaggio fondamentale è il SOTTOVUOTO. Per fare un sottovuoto perfetto, se stiamo parlando di alimenti cotti a temperature alte, inseriamo una volta pronti i nostri alimenti (per esempio le marmellate..) nel vasetto riempiendolo fino ad 1cm dal bordo superiore. Chiudiamolo bene bene e capovolgiamo il vasetto a testa in giu per 15/20 minuti. In questo modo possiamo conservarlo per lunghi periodi in un luogo fresco e asciutto.

Terza cosa importantissima..L'ETICHETTA. Ricordatevi sempre di scrivere su di un'etichetta il mese di preparazione della vostra conserva ed il contenuto del vasetto. Così facendo saprete esattamente sino a quando è ancora buona.

Un'altra regola importante per quanto riguarda le marmellate è calcolare il giusto peso dei due ingredienti principali, zucchero e frutta. C'è chi dice che le quantità devono essere uguali (es. 1kg di arance ---> 1 kg di zucchero semolato), ma io personalmente preferisco molto di piu' un gusto dolce ma non troppo, e mantenere quindi il sapore della frutta circa al 60%.
E' IMPORTANTISSIMO sapere che il peso della frutta si riferisce solo alla polpa, non al frutto intero comprensivo di buccia.

Ultima informazione da sapere è la CONSERVAZIONE una volta aperto il barattolo. Dipende dal tipo di alimenti, ma in media la conservazione va dai 7 ai 10 giorni dal giorno di apertura e va mantenuto ben chiuso in frigorifero.

Detto questo,iniziamo con la ricetta..

Ingredienti:
-1 kg di arance (il peso si riferisce alla polpa)
-600gr di zucchero semolato
-il succo di un limone
-qualche goccia di rum (facoltativo)

Procedimento:
Per prima cosa puliamo le arance. Con il pelapatate togliamo 3/4 della parte arancione della buccia stando attenti a non prendere la parte bianca che è la parte amara dell'arancio. Tagliamo questa scorza in filetti e mettiamo in un pentolino con pochissima acqua fino a raggiungere il bollore.



Quando bolle aspettiamo 3 minuti, quindi togliamo con la schiumarola e mettiamo in acqua fredda per altri 3 minuti.
Ripetiamo questo procedimento per 3 volte. La quarta volta aggiungiamo all'acqua nel pentolino un cucchiaio di zucchero, quindi facciamole bollire per 3 minuti e raffreddiamole infine in acqua fredda.

CURIOSITA': La buccia dell'arancia si suddivide in due strati..la parte arancione viene comunemente chiamata "zeste" e sono poi le scorzette, quella parte che spesso grattugiamo negli impasti per donare un profumo delizioso. La parte bianca invece viene chiamata "albedo" ed è la parte amara, da scartare appunto se si tratta di inserire le arance nelle ricette.

Nel frattempo peliamo totalmente le nostre arance privandole dei semi e di tutta la buccia, compresa la parte bianca. Tagliamole a vivo a fettine, pesiamo la polpa ottenuta ed inseriamo il tutto in una pentola alta e capiente. Aggiungiamo lo zucchero semolato (ricordatevi di calcolare la quantità di zucchero dopo aver ricavato il peso della polpa), mischiamo bene il tutto e lasciamo cuocere a fiamma medio/bassa per 40 minuti.



CONSIGLIO: tenete la fiamma medio/bassa in modo che la cottura sia perfetta. Non troppo bassa perchè altrimenti non bolle, e non troppo alta altrimenti brucia.

Passati i 40 minuti spegnamo la fiamma ed inseriamo il rum (facoltativo. Il rum dona un leggero retrogusto piu' amaro..ma del resto la marmellata di arance deve avere questo gusto amarognolo). Inseriamo anche il succo di un limone intero filtrandolo in un colino, in modo da evitare di farci scappare qualche seme. Infine le zeste raffreddate precedentemente.
Poniamo il tutto nuovamente sul fuoco e lasciamo bollire a fuoco medio per circa 20 minuti.

Ora la marmellata è pronta!


Sterilizziamo il vasetto e lasciamolo freddare.
Invasiamola con l'aiuto di un mestolino, chiudiamo bene il tappo e capovolgiamo per circa 15/20 minuti. Mettiamolo dritto ora e lasciamo riposare.

Eccola finita!


Possiamo decorare il nostro vasetto con un nastrino o qualsiasi cosa vi venga in mente, ma ricordatevi assolutamente di scrivere SEMPRE su di un'etichetta il mese in cui l'avete preparata e di che marmellata si tratta!

Conservatela in un luogo fresco ed asciutto e consumatela nei mesi successivi fino ad un massimo di 10. Un avolta aperta conservatela invece in frigorifero ben chiusa e consumatela nei 7/10 giorni successivi.

Involtini di tacchino con patate, ricotta e pancetta

Golosissimi, sono anche questi presi da una mia cara amica alla quale ho fatto scatenare la passione per la cucina! Siccome sono belli e davvero buoni, li spiego anche a voi..

Ingredienti per 4 persone:

- 350 gr di patate
- 100 gr di pancetta affumicata
- 16 fette di emmenthal
- 150 gr di ricotta di mucca
- 16 fette di tacchino
- sale
- olio extravergine di oliva

Procedimento:
Per prima cosa peliamo le patate, tagliamole a pezzi di medie dimensioni e mettiamole a bollire sul fuoco in un pentolino con acqua e sale. Una volta cotte scoliamole e mettiamole in una ciotola capiente, quindi schiacciamole bene con la forchetta o con il passapatate.
Nel frattempo mettiamo la pancetta tagliata a dadini in una padella senza olio nè burro, facciamola rosolare in modo da renderla leggermente croccante.
Uniamo alle patate la pancetta, la ricotta ed aggiustiamo di sale.

Prendiamo ora le fette di tacchino e disponiamoci sopra una fettina di emmenthal, un pochino di ripieno (un cucchiaio è la quantità giusta) e arrotoliamo in modo da formare un involtino. Possiamo decidere di richiudere le estremità dell'involtino verso l'interno, in modo da non far vedere il ripieno oppure di lasciar vedere il tutto arrotolando l'involtino senza richiudere le estremità.

Una volta pronto,avvolgiamo intorno all’involtino di tacchino un filo di erba cipollina e chiudiamo con un nodo o un fiocchetto.

Una volta chiusi disponiamoli su una teglia da forno rivestita di carta forno unta con un filo d'olio extravergine di oliva. Disponiamoli e sistemiamo un fiocchetto di burro sopra, quindi cuociamo in forno pre-riscaldato a 180° per 10 minuti.

Eccoli finiti..deliziosi!

Grazie Fede per questa buonissima ricetta!

lunedì 10 dicembre 2012

Panini alle olive nere

Mmmmmmm..deliziosi!
Non è così difficile farli, ci vuole solo pazienza perchè tra la preparazione, la lievitazione e la cottura ci vuole un pò di tempo...ma ne vale la pena..credetemi!
Possiamo farli in planetaria, nella macchina del pane, nel bimby..oppure farlo direttamente a mano..proprio come facevano una volta!

Ingredienti:
-500gr di farina "0"
-un cubetto di lievito di birra
-un pizzico di sale
-un pizzico di zucchero
-3 o 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
-300 ml di acqua tiepida
-olive nere


Procedimento:

Se lo facciamo a mano..
Sul piano di lavoro disponiamo la farina a fontana aggiungendo al centro il sale e lo zucchero. In un ciotolino o direttamente del dosatore per liquidi inseriamo l'acqua tiepida o calda ed il lievito a pezzetti. Mischiamo bene con un cucchiaino in modo da sciogliere bene il tutto.
Versiamo delicatamente il nostro mix lievito+acqua al centro della farina proprio come per fare la pasta all'uovo! Quindi con una forchetta preleviamo piano piano parte della farina mantenendo sempre la nostra "fontana", aggiungiamo il liquido rimasto e cominciamo ad impastare. Bisogna impastare bene per circa 5 minuti, quindi aggiungere l'olio extravergine di oliva ed impastare per altri 5 minuti circa, infine le olive nere tritate. Impastiamo per circa 8 / 10 minuti circa.
Ora facciamo una croce sopra alla nostra palla di impasto e facciamo lievitare.

Se li facciamo nelle impastatrici dovremo aggiungere nella ciotola apposita farina, sale, zucchero, olio e lievito sciolto nell'acqua. Fare impastare bene, aggiungere le olive, farlo andare qualche altro minuto ed infine farlo lievitare nel modo scelto ( se utilizziamo la machcina del pane dovrebbe fare tutto lei..).

CURIOSITA' E CONSIGLIO: Per la lievitazione corretta i modi sono diversi..ed io personalmente grazie al consiglio di un'amica ho trovato quello migliore secondo me.
E' corretto sapere che la lievitazione deve avvenire in un luogo tiepido e privo di correnti d'aria. Lìimpasto non deve prendere aria, altrimenti secca sopra e non lievita come dovrebbe.
Ora però vi spiego i piu' efficaci che conosco..

1° metodo, il migliore: mettiamo la nostra palla di impasto in una ciotola non troppo spessa, copriamo bene con pellicola trasparente la ciotola a modi "coperchio", non facendo aderire la pellicola all'impasto assolutamente altrimenti limiteremo la lievitazione. Copriamo nuovamente con un paio di strofinacci e dispiniamo sul termosifone! Lieviterà tantissimo e già dopo 1 ora e mezza sarà pronto per essere modellato e cotto.

2° metodo, la lievitazione in forno: mettiamo la nostra palla di impasto in una ciotola non troppo spessa, copriamo bene con pellicola trasparente la ciotola a modi "coperchio", non facendo aderire la pellicola all'impasto assolutamente altrimenti limiteremo la lievitazione. Copriamo nuovamente con un paio di strofinacci e sistemiamo il tutto in forno a BASSISSIMA TEMPERATURA, circa 40°/50° non di piu'. Dopo 1 ora e mezza circa sarà pronto per essere modellato e cotto.

3° metodo, la lievitazione in microonde: mettiamo la nostra palla di impasto in una ciotola non troppo spessa, copriamo bene con pellicola trasparente la ciotola a modi "coperchio", non facendo aderire la pellicola all'impasto assolutamente altrimenti limiteremo la lievitazione. Copriamo nuovamente con un paio di strofinacci e sistemiamo in microonde spento per circa 2 ore.



Torniamo a noi.. Dopo il tempo necessario per la lievitazione l'impasto avrà almeno raddoppiato il suo volume ed al ttto sarà soffice e gonfio. Facciamo delle palline che si trasformeranno nei nostri panini e dopo avrle incise a croce nella parte superiore facciamo lievitare per altri 20 minuti sempre nel solito modo.

Eccoli pronti da infornare



Cuociamo in forno pre-riscaldato a 170° per circa 30-35 minuti.

Il risultato sarà buonissimo!!

Pane all'olio d'oliva

Chi non ama il pane fatto in casa.. quel profumo che riempe la casa..quel sapore unico..
Non è così difficile farlo, ci vuole solo pazienza perchè tra la preparazione, la lievitazione e la cottura ci vuole un pò di tempo...ma ne vale la pena..credetemi!
Possiamo farlo in planetaria, nella macchina del pane, nel bimby..oppure farlo direttamente a mano..proprio come facevano una volta!

Ingredienti:
-500gr di farina "0"
-un cubetto di lievito di birra
-un pizzico di sale
-un pizzico di zucchero
-3 o 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
-300 ml di acqua tiepida


Procedimento:

Se lo facciamo a mano..
Sul piano di lavoro disponiamo la farina a fontana aggiungendo al centro il sale e lo zucchero. In un ciotolino o direttamente del dosatore per liquidi inseriamo l'acqua tiepida o calda ed il lievito a pezzetti. Mischiamo bene con un cucchiaino in modo da sciogliere bene il tutto.
Versiamo delicatamente il nostro mix lievito+acqua al centro della farina proprio come per fare la pasta all'uovo! Quindi con una forchetta preleviamo piano piano parte della farina mantenendo sempre la nostra "fontana", aggiungiamo il liquido rimasto e cominciamo ad impastare. Bisogna impastare bene per circa 5 minuti, quindi aggiungere l'olio extravergine di oliva ed impastare per altri 8 / 10 minutini circa.
Ora facciamo una croce sopra alla nostra palla di impasto e facciamo lievitare.

CURIOSITA' E CONSIGLIO: Per la lievitazione corretta i modi sono diversi..ed io personalmente grazie al consiglio di un'amica ho trovato quello migliore secondo me.
E' corretto sapere che la lievitazione deve avvenire in un luogo tiepido e privo di correnti d'aria. Lìimpasto non deve prendere aria, altrimenti secca sopra e non lievita come dovrebbe.
Ora però vi spiego i piu' efficaci che conosco..

1° metodo, il migliore: mettiamo la nostra palla di impasto in una ciotola non troppo spessa, copriamo bene con pellicola trasparente la ciotola a modi "coperchio", non facendo aderire la pellicola all'impasto assolutamente altrimenti limiteremo la lievitazione. Copriamo nuovamente con un paio di strofinacci e dispiniamo sul termosifone! Lieviterà tantissimo e già dopo 1 ora e mezza sarà pronto per essere modellato e cotto.

2° metodo, la lievitazione in forno: mettiamo la nostra palla di impasto in una ciotola non troppo spessa, copriamo bene con pellicola trasparente la ciotola a modi "coperchio", non facendo aderire la pellicola all'impasto assolutamente altrimenti limiteremo la lievitazione. Copriamo nuovamente con un paio di strofinacci e sistemiamo il tutto in forno a BASSISSIMA TEMPERATURA, circa 40°/50° non di piu'. Dopo 1 ora e mezza circa sarà pronto per essere modellato e cotto.

3° metodo, la lievitazione in microonde: mettiamo la nostra palla di impasto in una ciotola non troppo spessa, copriamo bene con pellicola trasparente la ciotola a modi "coperchio", non facendo aderire la pellicola all'impasto assolutamente altrimenti limiteremo la lievitazione. Copriamo nuovamente con un paio di strofinacci e sistemiamo in microonde spento per circa 2 ore.


Torniamo a noi.. Dopo il tempo necessario per la lievitazione l'impasto avrà almeno raddoppiato il suo volume ed al ttto sarà soffice e gonfio. Tagliamolo in due o manteniamolo singolo se preferite, e modelliamolo fino a creare una forma allungata. Facciamo tre o quattro tagli obliqui come in foto e riposizioniamo un'altra mezz'ora circa sempre nel solito modo.

Eccolo pronto da infornare


Cuociamo in forno pre-riscaldato a 170° per circa 30-35 minuti.

Il risultato sarà un pane delizioso bello croccante fuori e morbido dentro!

Non perdetevi anche la ricetta dei panini alle olive nere, buonissimi!

Torta marmorizzata con glassa al cioccolato

Questa torta è durata si e no ezza giornata in casa mia! L'ho fatta proprio sabato ed è venuta buonissima!! Ora ve la spiego..

Ingredienti:
-180 gr di zucchero semolato
-4 uova intere
-200 gr di burro a temperatura ambiente
-200 gr di farina "00"
-1 bustina di lievito per dolci in polvere
-1 pizzico di sale
-cacao amaro in polvere quanto basta

Per la glassa:
-cioccolato fondente

Procedimento:
Innanzitutto amalgamiamo in una ciotola il burro a temperatura ambiente e tagliato a dadini con lo zucchero a velo setacciato e aggiunto poco per volta sempre mescolando con un cucchiaio o con la spatola.
Ora dividiamo i tuorli dagli albumi, quindi inseriamo nel composto solo i tuorli mentre lasceremo da parte le chiare. Amalgamiamo bene i rossi al composto.
Montiamo gli albumi a neve con un pizzico di sale, quindi aggiungiamoli al composto poco per volta e sempre mescolando. In una ciotola a parte mettiamo la farina e il lievito miscelando tra loro le polveri, quindi aggiungiamole setacciandole al composto.


Curiosità: perché dobbiamo sempre setacciare le polveri prima di inserirle nei composti?
Perché così facendo eviteremo la formazione dei tanti odiati grumi.Sarà anche più semplice amalgamare in modo perfetto il tutto in quanto setacciando, la polvere scenderà poco alla volta.



Mescoliamo bene il tutto. Ora che abbiamo il composto pronto dobbiamo dividerlo in due ciotole diverse (in una metteremo circa 3/4 del composto, nell'altra la parte rimanente) ed aggiungere in uno dei due il cacao amaro in polvere (non ho specificato la quantità perchè vado "ad occhio". Voi fate lo stesso, sapendo che il composto dovrà risultare ben colorato e privo di chiazze chiare).

Prendiamo una tortiera a "cerniera" possibilmente e di piccole dimensioni perchè altrimenti otterremo una torta troppo bassa. Imburriamo ed infariniamo. aggiungiamo inizialmente un pò di composto al cioccolato liuvellandolo leggermente con la spatola, poi disponiamo in modo NON UNIFORME la parte classica non al cacao, poi la parte rimanente al cioccolato. Con la spatola mischiamo MOLTO LEGGERMENTE il composto, così da ottenere l'effetto marmorizzato.

Inforniamo in forno pre-riscaldato a 170° per circa 30/35 minuti stando attenti a non bruciarla!

Quando sarà cotta togliamola dalla tortiera e lasciamola raffreddare completamente su di una griglia.
A questo punto tagliamo il cioccolato fondente e fondiamolo a bagnomaria girandolo con una spatola.

CONSIGLIO: Per fare prima possiamo fonderlo anche in microonde mettendo il cioccolato a pezzi in una ciotola e facendolo andare per circa 1 minuto e mezzo a massima temperatura. Per capire se è sciolto del tutto giriamolo con un cucchiaio e in caso ripetiamo l'operazione per altri 30 secondi.

Ora versiamo la glassa al cioccolato sulla torta, sempre mantenendola sulla griglia posizionata su di un piatto in modo che la glassa che cadrà si andrà a posizionare sul piatto. Livelliamola delicatamente con la spatola e andiamo a riprendere quella caduta sul piatto in modo da coprire del tutto la nostra torta.



Lasciamola raffreddare ed ecco il risultato!




Avremo una buonissima ciambella coperta da una glassa croccante al cioccolato fondente! mmmmmm una delizia!


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venerdì 7 dicembre 2012

Barchette di patate ai quattro formaggi

Questa deliziosa ricetta l'ho letteralmente rubata ad una mia cara amica, Federica! E' buonissima, assolutamente da provare!

Ingredienti per 4 persone:

- 4 patate intere tutte della stessa grandezza
- 50gr di Groviera
- 50gr di Scamorza
- 50gr di Caciotta
- 50gr di mozzarella
- 50gr di burro
- 2 o 3 cucchiai colmi di panna da cucina
- sale


Procedimento:

Per prima cosa laviamo le patate, mettiamole in una pentola coperte d’acqua, saliamo e facciamole cuocere per circa 25/30 minuti (devono essere cotte ma non si devono squagliare, quindi controllate la cottura con uno stuzzicadente o una forchetta facendo attenzione a non romperle).

Quando sono pronte sbucciamole e tagliamole delicatamente a metà nel senso della lunghezza. Ora scaviamo la polpa con uno scavino o un cucchiaio formando delle barchette.

Tagliamo a pezzetti il burro a temperatura ambiente, inseriamolo in una terrina e lavoriamolo con una frusta fino ad ottenere un composto perfettamente liscio.

Ora cominciamo a preparare il ripieno tritando finemente tutti e 4 i formaggi (groviera, caciotta, scamorza e mozzarella) e aggiungendo la panna.

Riempiamo le barchette di patate con il composto ottenuto e disponiamole su di una teglia rivestita di carta forno.

Cuociamo in forno pre-riscaldato a 180° in modalità "Grill" per 5 minuti.


Ora le nostre barchette sono pronte! Basterà disporle su di un vassoio e servirle ancora calde in modo da mantenere quel delizioso cuore filante!

Eccole pronte!


giovedì 6 dicembre 2012

Cupcakes Natalizi

Ecco un'altra decorazione veloce e molto molto carina!

Servirà:
-una punta di crema al burro oppure marmellata oppure semplice glucosio (ci servirà per far aderire la pasta di zucchero al nostro cupcakes)
-colorante alimentare in gel fuxia
-pasta di zucchero bianca
-mattarello
-coppapasta o tagliabiscotti tondo (deve essere della dimensione della superficie del cupcakes)
-zucchero a velo (se ne avete necessità..)

Procedimento:
Per prima cosa copriamo leggermente la superficie del nostro cupcakes stando attenti a non sporcare i bordi.

CONSIGLIO: questa operazione possiamo farla con crema al burro, panna montata, marmellata o semplice glucosio. Servirà per far aderire bene la nostra pasta di zucchero.


Prendiamo la pasta di zucchero bianca e stendiamone un pezzetto sul nostro piano di lavoro spolverato di zucchero a velo. Aiutiamoci con il mattarello fino ad avere uno spessore di circa 4 mm. Ora con il coppapasta tondo tagliamo un tondo e andiamo a posizionarlo sulla superficie, facendolo aderire bene con le dita.

Ora coloriamo un pezzetto di pdz con il colorante in gel fuxia (servirà un colore bello intenso). Con l'aiuto delle mani ricaviamo un rotolino sottile sottile, e stessa cosa facciamo con un pezzetto di pasta di zucchero bianca. Ora posizioniamo i due rotolini vicini in vetricale, sigilliamo bene l'estremità superiore premendo con le dita, quindi arrotoliamo delicatamente fino a creare come una corda. Ora tagliamo questa cordicella in due parti e pieghiamo l'estremità superiore come in foto. Posizioniamoli ad incrocio ed il gioco è fatto!!

Eccolo!

Cupcakes Natalizi: il regalino di natale

Anche questo è molto carino e veloce!

Servirà:
-pasta di zucchero bianca
-colorante fuxia in gel
-un coltello a lama liscia
-una punta di crema al burro oppure marmellata oppure semplice glucosio (ci servirà per far aderire la pasta di zucchero al nostro cupcakes)
-mattarello
-coppapasta o tagliabiscotti tondo (deve essere della dimensione della superficie del cupcakes)
-zucchero a velo (se ne avete necessità..)

Procedimento:
Per prima cosa copriamo leggermente la superficie del nostro cupcakes stando attenti a non sporcare i bordi.

CONSIGLIO: questa operazione possiamo farla con crema al burro, panna montata, marmellata o semplice glucosio. Servirà per far aderire bene la nostra pasta di zucchero.


Prendiamo la pasta di zucchero e coloriamola con qualche goccia di colorante in gel fuxia. Sstendiamone un pezzetto sul nostro piano di lavoro spolverato di zucchero a velo. aiutandoci con il mattarello fino ad avere uno spessore di circa 4 mm. Ora con il coppapasta tondo tagliamo un tondo e andiamo a posizionarlo sulla superficie, facendolo aderire bene con le dita.

Prendiamo un pezzetto di pasta di zucchero bianca e sempre con il mattarello stendiamola fino ad avere uno spessore di 4 mm circa. Con un coltello tagliamo tre striscioline larghe circa mezzo cm. Posizioniamo due striscioline a croce sulla superficie del nostro cupcakes. Con l'altra creiamo il fiocco in questo modo: pieghiamo verso il centro l'estremità destra e quella sinistra stando attente a non attaccare i lembi, quindi spingiamo il centro per far aderire bene (il fiocco dovrà avere questi classici spazi "vuoti" diciamo)


Ora con un pezzettino di strisciolina copriamo la parte centrale ed ecco fatto!
Eccolo finito!


Cupcakes Natalizi: il fiocco di neve

Facilissima! Adatta anche per far divertire i piu' piccini nella decorazione dei nostri dolcetti!

Serviranno:
-una punta di crema al burro oppure marmellata oppure semplice glucosio (ci servirà per far aderire la pasta di zucchero al nostro cupcakes)
-colorante alimentare in gel celeste
-pasta di zucchero bianca
-mattarello
-stampino ad espulsione a forma di fiocco di neve
-coppapasta o tagliabiscotti tondo (deve essere della dimensione della superficie del cupcakes)
-zucchero a velo (se ne avete necessità..)

Procedimento:
Per prima cosa copriamo leggermente la superficie del nostro cupcakes stando attenti a non sporcare i bordi.

CONSIGLIO: questa operazione possiamo farla con crema al burro, panna montata, marmellata o semplice glucosio. Servirà per far aderire bene la nostra pasta di zucchero.

Prendiamo la pasta di zucchero e stendiamone un pezzetto sul nostro piano di lavoro spolverato di zucchero a velo. Aiutiamoci con il mattarello fino ad avere uno spessore di circa 4 mm. Ora con il coppapasta tondo tagliamo un tondo e andiamo a posizionarlo sulla superficie, facendolo aderire bene con le dita.

Ora coloriamo un pezzetto di pdz con il colorante in gel azzurro (basterà 1 goccina, perchè servirà un colore molto delicato). Stendiamolo sul piano da lavoro spolverato con zucchero a velo, poi con l'aiuto del mattarello arriviamo ad avere uno spessore di circa 4 mm. Ora con lo stampo ad espulsione creiamo il nostro fiocco di neve. Dobbiamo premere senza schiacciare il "pulsantino" in modo da fare semplicemente la formina. Muoviamolo bene in modo da staccarlo dalle altri parti di pdz, quindi sempre tenendo il nostro fiocco ancora dentro lo stampino, premiamo il pulsantino e lasciamo. Cadrà un bellissimo fiocco di neve azzurro!



Eccolo finito!

Cupcakes Natalizi (Albero di Natale)

Ricettina e tutorial passo passo per decorare i cupcakes a tema Natalizio!

Innanzitutto scegliete la base..ovvero il cupcakes! Io ho fatto un semplicissimo cupcakes allo jogurt magro, per la ricetta guardate nella sezione "dolcetti e decori".
L'ho fatto raffreddare completamente così da essere pronto per la decorazione. In questo post spiegherò come fare un carinissimo albero di natale in due versioni diverse, ma non perdetevi anche il tutorial del cupcakes con fiocco di neve ed altri facili e divertenti!

PRIMO CUPCAKES: L'ALBERELLO DI NATALE (PRIMA VERSIONE)

Questa è la versione dell'alberello un pochino piu' semplice.

Serviranno:
-crema al burro alleggerita con un pochino di panna liquida (troverete la ricetta all'interno della sezione " ". Basterà aggiungere la panna liquida all'inizio, prima di amalgamare e montare il tutto)
-colorante alimentare in gel verde
-perline di zucchero color argento
-pasta di zucchero bianca
-mattarello
-stampino ad espulsione a forma di stellina
-zucchero a velo (se ne avete necessità..)

Procedimento:
Per prima cosa prepariamo la crema al burro montando insieme burro a temperatura ambiente, zucchero a velo, panna liquida e colorante alimentare verde.
Una volta ottenuta la nostra crema inseriamola nella sacca a poche con la bocchetta a stella stretta e cominciamo a creare la forma a chiocciola partendo dall'esterno verso l'interno salendo in alto fino a creare il nostro alberello. Ora posizioniamo delicatamente in modo casuale le nostre palline argentate.

Prendiamo la pasta di zucchero e stendiamone un pezzetto sul nostro piano di lavoro spolverato di zucchero a velo. Aiutiamoci con il mattarello fino ad avere uno spessore di circa 4 mm. Ora con lo stampino ad espulsione a forma di stellina andiamo a creare la nostra forma spingendo bene per tagliare la pasta, poi premendo la parte superiore in modo da staccare la nostra stellina.
Posizioniamola sulla punta ed ecco il nostro alberello finito!




SECONDO CUPCAKES: L'ALBERELLO DI NATALE (SECONDA VERSIONE)

Leggermente piu' elaborata..

Serviranno:
-crema al burro alleggerita con un pochino di panna liquida (troverete la ricetta all'interno della sezione " ". Basterà aggiungere la panna liquida all'inizio, prima di amalgamare e montare il tutto)
-colorante alimentare in gel verde
-colorante alimentare in gel rosa
-colorante alimentare in gel celeste
-pasta di zucchero bianca
-mattarello
-stampino ad espulsione a forma di stellina
-zucchero a velo (se ne avete necessità..)

Procedimento:
Per prima cosa prepariamo la crema al burro montando insieme burro a temperatura ambiente, zucchero a velo, panna liquida e colorante alimentare verde.
Una volta ottenuta la nostra crema inseriamola nella sacca a poche con la bocchetta a stella stretta e cominciamo a creare la forma a chiocciola partendo dall'esterno verso l'interno salendo in alto fino a creare il nostro alberello.

Prendiamo la pasta di zucchero e stendiamone un pezzetto sul nostro piano di lavoro spolverato di zucchero a velo. Aiutiamoci con il mattarello fino ad avere uno spessore di circa 4 mm. Ora con lo stampino ad espulsione a forma di stellina andiamo a creare la nostra forma spingendo bene per tagliare la pasta, poi premendo la parte superiore in modo da staccare la nostra stellina.
Posizioniamola quindi sulla punta.
Coloriamone un altro pezzetto di azzurro con qualche goccia di colorante in gel, quindi formiamo delle palline piccine piccine. Stessa cosa con la pasta di zucchero rosa. Ora prendiamo un pezzetto di quella bianca classica e formiamo un rotolino sottile sottile aiutandoci con le mani. alziamolo delicatamente e posizioniamolo attorno al nostro alberello, completiamo con le palline ottenute.
Eccolo finito!





martedì 4 dicembre 2012

Biscotti classici

Questa ricettina è semplicissima e sopratutto veloce. E' la ricetta base per creare dei biscottini da the, o come nel mio caso dei biscotti natalizi !

Questa è la ricetta base, poi la forma dei biscottini ovviamente decidetela voi.

Ingredienti per circa 30 biscotti:

-150 gr di farina “00”
-75 gr di burro a temperatura ambiente
-50 gr di zucchero semolato
-50 gr di zucchero a velo NON VANIGLIATO
-1 uovo
-mezzo cucchiaino di lievito in polvere per dolci


Procedimento:
Semplicissimo! In una terrina miscelate i due zuccheri (semolato e a velo), poi aggiungete il burro e amalgamate in modo omogeneo. Aggiungete l’uovo intero e sempre mescolando aggiungete la farina setacciata e il lievito in polvere.
Ora che avrete un composto liscio e omogeneo, mettetelo in un sacchettino da freezer o avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare un ora/una e mezza in frigorifero.
Questa sarà la pasta pronta per essere stesa


Spolverate di farina il piano da lavoro e stendete la pasta con il mattarello fino ad avere uno spessore di circa 4 mm. Con i tagliabiscotti ricavate le forme desiderate(io in questo caso ho usato quelli natalizi, ma voi usate quelli che preferite)


Rivestite una teglia con carta forno e disponete i biscotti. Cuocete in forno pre-riscaldato a 180° per 20 minuti, dovranno essere dorati.


Eccoli finiti! Se vogliamo decorarli, prima lasciamoli raffreddare completamente!

Buon appetito!