Pasta fredda caprese

LA pasta fredda è davvero perfetta per l'estate! Ci sono tantissime ricettine veloci e gustose che pian piano vi proporrò, quindi mi raccomando non perdetele!
Questa è una di quelle. Veloce, pratica, fresca e davvero buona!

Iniziamo con gli ingredienti:
-pasta a scelta (io ho scelto i tortiglioni rigorosamente rigati)
-mozzarella
-rucola fresca
-pomodorini ciliegini
-tonno sott'olio

Procedimento:
Come prima cosa dobbiamo cuocere la nostra pasta in modo classico, in acqua e sale. Una volta pronta, scoliamola, sciacquiamola sotto acqua corrente fresca in modo da accellerare il processo di raffreddamento. Mettiamola in una terrina e lasciamola freddare. Intanto laviamo e tagliamo in due o in quattro i nostri pomodorini. Tagliamo a cubetti la mozzarella. Sgoccioliamo il tonno ed inseriamo questi tre ingredienti insieme alla rucola, nella nostra pasta.
Poniamo in figorifero circa 15 minuti, e siamo pronti per gustarla!

possiamo conservarla in frigorifero e consumarla anche il giorno successivo, pranzo o cena!

Buon appetito!

Frittelle alle zucchine

Questa ricetta è semplice e veloce! Davvero gustosa!

Ingredienti:
-2 zucchine
-mezza cipolla dorata
-2 uova
-grana padano grattugiato
-sale
-pepe
-un filo di latte

-olio di semi per friggere

Procedimento:
laviamo le zucchine. Prendiamo la mezza cipolla e leviamo la buccia.
Ora prendiamo la grattugia e con la parte a dentatura media andiamo a grattugiare le nostre verdure in modo da averle a filettini piccoli piccoli.
In una ciotola amalgamiamo alle verdure due ova intere, sale, pepe, un pugno di grana padano grattugiato ed un filo di latte. In pratica come per la frittata!
Lasciamo riposare il composto per una decina di minuti.

Ora prendiamo una padella antiaderente nella quale avremo versato un pochiono di olio di semi per friggere. Prendiamo un cucchiaio ed andiamo a disporre una cucchiata di composto nell'olio caldo, in modo da creare le nostre frittelline!
Facciamo dorare da ogni lato e una volta scolate, andiamo a tamponare l'olio in eccesso con del semplice scottex.

Ecco le frittelline pronte!

Cupcakes floreali

Questi bellissimi cupcakes li ho realizzati per il compleanno della mia cuginetta di 6 anni insieme alla torta di compleanno ed altre sfizosità.

Sono semplicissimi e la ricetta base è sempre la solita..

-225gr di burro a temperatura ambiente
-225 gr di zucchero
-225gr di farina “00”
-2 cucchiaini da caffè di lievito in polvere per dolci
-3 o 4 gocce di aroma di vaniglia
-4 uova

Procedimento:
In una terrina mettiamo il burro a tocchetti e lo zucchero. Con la frusta mescoliamo ottenendo un composto liscio e spumoso. Ora inseriamo pian piano la farina, e sempre mescolando il lievito. Infine l’aroma e le uova, una alla volta. Mescoliamo bene bene.
Per i cupcakes, coe i muffin, dobbiamo utilizzare lo stampo apposito, come questo.
Mettiamo un pirottino in ogni buco ed inseriamo un cucchiaio di composto. Inforniamo a 180° per circa 20 / 25 minuti. Una volta cotti togliamo dallo stampo e lasciamo freddare completamente a temperatura ambiente.
Questa è la ricetta base dei cupcakes.
Una volta freddi dobbiamo decorarli. Ora vi spiego innanzitutto cosa ho usato per la decorazione.

Ingredienti per la crema al burro:
-Burro
-Zucchero a velo NON VANIGLIATO

e..
-pdz bianca
-colorante in gel rosa
-colorante in gel nero

Servirà anche un mattarello e lo stampo ad espulsione per le margherite.
Procedimento:
Prepariamo la crema al burro! Usiamo il burro a temperatura ambiente ed inseriamolo a tocchetti in una terrina. Mescoliamo energicamente con la frusta o, se la possediamo, usiamo la planetaria con il gancio impastatore per impasti morbidi.

CONSIGLIO: come di sicuro avrete notato non ho inserito quantità negli ingredienti per la crema al burro. Calcolando che la crema che otterremo sarà gustosa ma obiettivamente un po’ pesante, io solitamente sto scarsa con le quantità di zucchero per non renderla eccessivamente dolce. Per la decorazione di 12 cupcakes io ho utilizzato 250gr di burro e circa 2 cucchiai di zucchero a velo.


Ora abbiamo ottenuto la nostra crema al burro classica! Mettiamo metà del composto in un’altra terrina, dove inseriremo una goccia di colorante in gel rosa. Mescoliamo ed otterremo così un composto lievemente rosato.

Ora prendiamo due sacche a poche usa e getta nelle quali avremo inserito la punta a stella.

Riempiamole in questo modo.. prima un po’ di composto bianco, poi un po’ di composto rosato. Ancora composto bianco, poi rosato. Avanti così fino a riempirlo quasi tutto.
Come avete appena letto ho parlato di due sacche a poché perché il composto ottenuto sarà tanto, di conseguenza non basterà una sola sacca. Non è nemmeno il caso di riempire una sola sacca, freddarla, usarla e riempirla nuovamente con il composto rimanente in quanto il composto rimanente non sarebbe freddo come serve, e si scioglierebbe più in fretta.

Poniamo le sacche a poché in frigorifero per almeno 20 minuti per solidificare un minimo il burro. Questa operazione è assolutamente necessaria in quanto il burro dentro la sacca a pochè si scioglierà velocemente con il calore della nostra mano. Utilizzandolo freddo di frigorifero teniamo sotto controllo lo scioglimento e riusciamo a lavorare molto meglio.

Nel frattempo prendiamo un pezzetto di pdz che avremo creato precedentemente, e coloriamolo di rosa intenso con l’aiuto di qualche goccia di colorante in gel rosa. Stendiamolo con il mattarello e con lo stampo ad espulsione a forma di margherita ricaviamo le nostre margherite. Ne serviranno 12.
Disponiamole su un piano spolverato di zucchero a velo.
Ora dobbiamo ricavare altre 12 margherite di una colorazione più chiara, quindi prendiamo un pezzetto di pdz rosa intenso e mescoliamolo ad un pezzetto di pdz bianca. Impastiamo bene bene ed otterremo una pdz rosa pallido.
Stendiamolo con il mattarello e sempre con lo stampo ad espulsione ricaviamo appunto altre 12 margherite. Disponiamole sempre sul piano spolverato di zucchero a velo.
Coloriamo un altro pezzetto di pdz di colore nero con il colorante alimentare in gel nero. Creiamo delle piccole palline che schiacceremo leggermente per creare il centro delle nostre margherite.

Ma ora riprendiamo la nostra crema al burro…
Ora che è trascorso il tempo necessario per il raffreddamento della nostra crema possiamo utilizzarla.
Prendiamo una sacca e cominciamo a coprire il nostro cupcakes partendo dall’esterno ed andando a chiocciola verso l’interno.
L’effetto che otterremo è di una crema lievemente sfumata, molto carino all’occhio. Sarà come un effetto nuvola! Avanti così per tutti i cupcakes.
Ora disponiamo come in fotografia le nostre margherite! Una rosa intenso ed una rosa pallido per ogni cupcakes.

Ecco i nostri cupcakes finiti!

Conserviamoli in frigorifero, altrimenti la crema si scioglie. Prendiamoli fuori dal frigorifero 5 minuti prima di servirli.

Buon appetito!

Ricordo che per ogni dubbio o chiarimento potete contattarmi all’indirizzo mail lacucinadimissy@gmail.com

IMPARIAMO A CONOSCERE CIO’ CHE MANGIAMO: I CARCIOFI

I carciofi sono molto buoni, dal retrogusto amaro e dalla polpa contenuta nelle foglie. Non si penserebbe, ma in realtà il carciofo è il fiore di una pianta erbacea.

Le varietà sono principalmente due: quelle verdi e quelle violacee. Esistono varietà con o senza spine.

Al momento dell’acquisto dobbiamo controllare che le foglie siano compatte, lucide e non troppo scure, segno che i carciofi non sono freschi.

Si conservano in frigorifero per una settimana.

IMPARIAMO A CONOSCERE CIO’ CHE MANGIAMO: LE BANANE

Le banane sono i fiori del banano, crescono a grappolo e sono ricche di potassio.

Le migliori sono colore giallo oro, prive di macchie scure. Solitamente è consigliabile acquistarle leggermente acerbe perché si mantengono piu’ a lungo soprattutto in frigorifero, perché si conservano per più tempo rispetto a temperatura ambiente.

Questo frutto a differenza per esempio della pera, si presta per essere gustato in pochi modi..da solo o per la preparazione dei dolci.
E’ ricco di potassio, zuccheri e vitamina A.

IMPARIAMO A CONOSCERE CIO’ CHE MANGIAMO: LE PERE

Questo frutto si presta a moltissime ricette e si abbina facilmente a carni, formaggi, insalate, cioccolato e molto altro ancora.
E’ un frutto estivo ma anche autunnale.
Le varietà sono circa 5.000 e sono ricche di vitamina C, zuccheri e fibre.

Le varietà piu’ conosciute sono la classica “Williams”

la “Kaiser”

e “l’Abate”

IMPARIAMO A CONOSCERE CIO’ CHE MANGIAMO: LE MELANZANE

Questo ortaggio è davvero delizioso ma ci sono piccoli accorgimenti utili da imparare per riconoscere quelle migliori.

Innanzitutto è bene sapere che il momento migliore per acquistarle va da giugno ad ottobre. Se avete la pianta a casa sappiate che l’ortaggio va raccolto quando è ben sodo. Questo servirà ad evitare che diventino particolarmente amare e si riempiano di semi. Se invece le comperate al supermercato o dal fruttivendolo di fiducia, sceglietele controllando che il picciolo sia verde, che sia sempre ben soda e che il colore sia bello brillante, possibilmente privo di macchie.

Si conserva in frigorifero una settimana, se mantenuta intera. Se tagliata va avvolta il pellicola trasparente.

Le varietà piu’ conosciute sono la bianca tonda

E la Perlina, lunga e viola

LA CONSERVAZIONE DEI CIBI : BURRI, FORMAGGI, PRECUCINATI E DOLCI

Come spiegato negli altri post riguardanti la conservazione dei cibi nel congelatore, qui sotto riporterò una tabella specificando le tipologie di cibo e i tempi di conservazione in congelatore ad una temperatura di -15° / -18°.
Ho scelto questa temperatura perché è su per giu la temperatura standard dei congelatori casalinghi, ma è bene sapere che se si possiede un congelatore che arriva ad una temperatura di – 25° / -30° i tempi si allungano.


Burri conservazione a -15°/-18° 8 mesi

Formaggi conservazione a -15°/-18° 4 mesi

Pre-cucinati conservazione a -15°/-18° 2 / 4 mesi

Dolci conservazione a -15°/-18° 2 / 3 mesi


IMPORTANTE: superati i limiti segnati in questa tabella i cibi saranno ancora commestibili e quindi buoni per altri 3 mesi circa, ma avranno un sapore decisamente piu’ cattivo perché perderanno le loro qualità iniziali.

Un’altra regola importante per la congelazione dei cibi in generale, è quella di non far scongelare qualcosa per poi ricongelarla! Se compriamo cibi freschi possiamo metterli in congelatori e consumarli scongelandoli a temperatura ambiente o in microonde. Come spiegato sopra, non dobbiamo assolutamente scongelare per poi congelare nuovamente.

LA COSERVAZIONE DEI CIBI: IL PESCE

Come spiegato nel post “la congelazione dei cibi” riporterò qui sotto una sorta di tabella che spiegherà in modo semplice la durata di conservazione dei cibi posti in congelatore ad una temperatura di -15° / -18°. La temperatura scelta è la standard dei congelatori semplici casalinghi.
Se avete un freezer che arriva ad una temperatura di -25°/-30° i tempi di conservazione si allungano.

Pesce Magro(quasi tutti i pesci) conservazione a -15°/-18° 6 / 8 mesi

Pesce Grasso
(anguilla, sgombro, salmone e aringa) conservazione a -15°/-18° 3 / 4 mesi

Crostacei conservazione a -15°/-18° 3 / 4 mesi

Molluschi conservazione a -15°/-18° 2 / 3 mesi


IMPORTANTE: superati i limiti segnati in questa tabella i cibi saranno ancora commestibili e quindi buoni per altri 3 mesi circa, ma avranno un sapore decisamente piu’ cattivo perché perderanno le loro qualità iniziali.

Un’altra regola importante per la congelazione dei cibi in generale, è quella di non far scongelare qualcosa per poi ricongelarla! Se compriamo cibi freschi possiamo metterli in congelatori e consumarli scongelandoli a temperatura ambiente o in microonde. Come spiegato sopra, non dobbiamo assolutamente scongelare per poi congelare nuovamente.

LA CONSERVAZIONE DEI CIBI: CARNE

Questo post è davvero interessante e soprattutto utile. Tutti noi compriamo spesso al supermercato o dal macellaio di fiducia molta carne, che di conseguenza spesso mettiamo in congelatore per comodità. E’ bene sapere però che ogni tipologia di carne ha i suoi tempi di conservazione. In questo post troverete le varie tipologie e il tempo di conservazione nel congelatore, in modo da sapervi gestire meglio e sapere soprattutto per quanto tempo è buona la carne che comperiamo e surgeliamo.

Nel congelatore classico da casa la temperatura standard è di circa -15° / -18°C, quindi riporterò i periodi di conservazione calcolando questa temperatura standard. Se avete un freezer che arriva ad una temperatura di -25°/-30° i tempi si allungano.


Carne di manzo conservazione a -15°/-18° 9 mesi

Carne di Vitello conservazione a -15°/-18° 6 mesi

Carne di Agnello conservazione a -15°/-18° 6 mesi

Carne di Maiale conservazione a -15°/-18° 4 mesi

Pollame conservazione a -15°/-18° 6 / 7 mesi

Conigli / oche conservazione a -15°/-18° 4 / 5 mesi

Anatre conservazione a -15°/-18° 4 / 5 mesi

Carne di tacchino conservazione a -15°/-18° 4 / 5 mesi

Selvaggina conservazione a -15°/-18° 7 / 8 mesi

IMPORTANTE: superati i limiti segnati in questa tabella i cibi saranno ancora commestibili e quindi buoni per altri 3 mesi circa, ma avranno un sapore decisamente piu’ cattivo perché perderanno le loro qualità iniziali.

Un’altra regola importante per la congelazione dei cibi in generale, è quella di non far scongelare qualcosa per poi ricongelarla! Se compriamo cibi freschi possiamo metterli in congelatori e consumarli scongelandoli a temperatura ambiente o in microonde. Come spiegato sopra, non dobbiamo assolutamente scongelare per poi congelare nuovamente!

Ravioli di patate alla crema d noci

Questo piatto è davvero delizioso! Non troppo elaborato, semplice e gustosissimo!

Cominciamo..
Ingredienti:
-pasta all’uovo classica
-patate
-sale
-grana padano grattugiato
-noci
-panna da cucina
-un goccio di latte fresco

Procedimento:
Prepariamo innanzitutto i nostri ravioli. Prepariamo l’impasto all’uovo classico e copriamolo con della pellicola trasparente. Prepariamo nel frattempo il ripieno pelando le patate, tagliandole a dadoni grandi e facendole lessare in acqua NON SALATA.
Una volta cotte andiamo a schiacciarle con lo schiacciapatate in una ciotola, aggiustando di sale e aggiungendo un pugno di grana padano grattugiato. Amalgamiamo bene con l’aiuto di un cucchiaio, ed il nostro ripieno è pronto! Ora stendiamo un pezzo per volta la nostra pasta con la macchinetta, in modo da renderla sottile sottile (per intenderci al numero 6). Con l’aiuto di un cucchiaino da caffè andiamo a posizionare le palline del nostro ripieno. Stendiamo un altro pezzo di pasta allo stesso modo, con lo stesso spessore ed andiamo a posizionarlo sopra alla pasta con il ripieno. Sigilliamo bene con l’aiuto delle dita e andiamo a tagliare i nostri ravioli con la rotella apposita, oppure con un semplice coltello.

Abbiamo creato così i nostri ravioli!

Ora prepariamo il nostro sugo. Sgusciamo le noci e frulliamole grossolanamente (possiamo anche tritarle spezzettandole con l’aiuto di un batticarne a fondo liscio). In una padellina o un pentolino mettiamo la panna, il goccino di latte, le noci spezzettate e un pizzico di sale. Lasciamo insaporire per circa 10 minuti. il nostro sugo è pronto!

Cuociamo i nostri ravioli in acqua salata, scoliamo e condiamo.

Serviamo il tutto ben caldo con l’aggiunta di alcune scaglie di grana padano fresco!

Buon appetito!

Ravioli di ricotta e noci alla crema di radicchio

Questo primo piatto è gustosissimo! Qualche anno fa lo preparava sempre mio padre, ora lo preparo sempre io!

Ingredienti:
-pasta fresca all’uovo
-ricotta mista fresca
-noci
-sale
-pepe
-radicchio rosso
-panna da cucina
-un goccio di latte

Procedimento:
Prepariamo innanzitutto i nostri ravioli. Prepariamo l’impasto all’uovo classico e copriamolo con della pellicola trasparente. Prepariamo nel frattempo il ripieno sgusciando le noci e frullandole in modo non troppo grossolano, ma nemmeno in modo farinoso…una via di mezzo. In una ciotolina andiamo a mettere la nostra ricotta, le noci e un pizzico di sale. Ora stendiamo un pezzo per volta la nostra pasta con la macchinetta, in modo da renderla sottile sottile (per intenderci al numero 6). Con l’aiuto di un cucchiaino da caffè andiamo a posizionare le palline del nostro ripieno. Stendiamo un altro pezzo di pasta allo stesso modo, con lo stesso spessore ed andiamo a posizionarlo sopra alla pasta con il ripieno. Sigilliamo bene con l’aiuto delle dita e andiamo a tagliare i nostri ravioli con la rotella apposita, oppure con un semplice coltello.

Abbiamo creato così i nostri ravioli!

Ora prepariamo il sugo tagliando il nostro radicchio rosso a julienne e rosoliamolo in padella con un filo di olio extravergine di oliva, sale e pepe. Quando è cotto aggiungiamo la panna da cucina ed un goccino di latte, in modo da renderla liquida al punto giusto. Facciamo cuocere per altri 7/8 minuti ed il nostro sugo è pronto!
Cuociamo i nostri ravioli in acqua salata, scoliamo e condiamo.

Serviamo il tutto ben caldo con l’aggiunta di alcune scaglie di grana padano fresco!

Buon appetito!

Decoriamo i cupcakes : i bottoni e il filo

Come ho sempre detto la decorazione di torte e dolcetti è la mia piu' grande passione!
Piano piano capirete che basta prenderci un pò la mano cn le paste decorative, è un pò come modellare del pongo o del dash..come si faceva quando si era piccini! E' vero che chi si appassiona a questa "arte", perchè la definisco tale, dovrebbe avere degli attrezzi specifici (stampi ad espulsione, mattarelli specifici, attrezzi decorativi, spatoline e chi piu' ne ha piu' ne metta) ma a volte si possono creare decori carini e veloci con semplici attrezzi da cucina che solitamente usiamo per altre funzioni.
Mi spiego meglio.. il coltello per esempio è fondamentale, ma anche il mattarello di legno può aiutarci a stendere le nostre paste. Se non abbiamo un coppapasta o un tagliabiscotti possiamo usare un bicchiere ed un coltello per ricavare la forma tonda desiderata. Lo stuzzicadente si userà per fare dei buchi piccolini. La punta del manico del coltello servirà per creare dei solchi nei quali inserire altra pasta decorativa. E via discorrendo.

Iniziamo con questa decorazione semplice e davvero veloce!

Cosa serve:
-pasta di zucchero, pasta decorativa come pasta marshmallow, o marzapane per esempio
-coltello
-stuzzicadente
-acqua + pennellino
-colorante in gel rosso
-colorante in gel verde
-tagliabiscotti sagomato

Procedimento:
prendiamo un pezzo di pdz e coloriamola di verde con qualche goccia di colorante in gel. Stesso procedimento per creare la pdz rossa.
Ora stendiamo un pezzetto di pdz verde e creiamo con l'aiuto del tagliabiscotti la sagoma per ricoprire il nostro cupcakes.
Sempre con la pdz verde creiamo il filo creando con le mani un rotolino sottile sottile.
Con la pdz rossa creiamo un cilindro e avvolgiamo intorno il filo verde.

Ora sempre con la pdz rossa creiamo i bottoni facendo due palline con l'aiuto delle mani. Schiacciamol leggermente e con l'aiuto del coltello creiamo il solco del cerchio come in fotografia. Con lo stuzzicadente facciamo i due buchi e procediamo uguale per entrambi i bottoni.

Con acqua e pennello andiamo a bagnare le nostre decorazioni nella parte che aderirà alla pdz verde posizionata come base sul cupcakes. Posizioniamole aspettando qualche secondo e avremo ottenuto così il nostro cupcakes decorato!

Non perdetevi il tutorial per creare un simpatico serpente che farà sorridere grandi e piccini!

Buona decorazione!

La salamoia

QUesta ricetta è una di quelle che non devono mancare nella cucina perchè insaporiscono moltissimi piatti!
Facile e veloce, si tiene nel tempo perchè a base di erbe aromatiche seccate.

Cominciamo dagli ingredienti..
-salvia fresca
-rosmarino
-sale fino

a piacere..
-timo

Iniziamo col dire che per preparare questa salamoia l'ideale è cogliere le nostre erbe direttamente dalla pianta (a casa io ho bene o male quasi tutte le piante armatiche principali).

Procedimento:
Prendiamo dalla pianta soltanto la salvia, il rosmarino e facoltativamente il timo.
Della salvia useremo soltanto le foglie. Del rosmarino butteremo il pezzo centrale e del timo useremo soltanto le foglioline.

Possiamo decidere di lavorare le foglie ancora fresche tritandole finemente, o utilizzarle secche sbirciolate. Se decidiamo di usarle secche dobbiamo disporle su un vassoio e lasciarle seccare per due giorni, in modo che siano ben asciutte prima della lavorazione.

In ogni caso, dopo averle rese fini fini amalgamiamole con abbondante sale fino e mescoliamo.
Ecco la nostra salamoia pronta per essere utilizzata!

Possiamo utilizzarla sulla carne per insaporire il tutto, ma anche sulle patate. Risulteranno veramente gustosissime!

Ravioli di ricotta e noci pizzichini

Questo primo piatto l'ho gustato in una serata definita "country" insieme ad altre ricettine che ho proposto qui sul mio blog. Siccome è davvero gustosa, la ripropongo a voi cari lettrici/lettori perchè possiate provare anche voi questa golosa ricetta.

Ingredienti:

-pasta all'uovo classica

per il ripieno..
-ricotta mista
-noci
-erba cipollina
-pepe nero
-sale

Per il sugo..
-olio di oliva extravergine
-zucchine
-melanzane
-pomodori
-cipolla bianca o dorata
-sale
-pepe

Procedimento:
Prepariamo i ravioli! In una terrina amalgamiamo la ricotta con le noci sgusciate e tritate finemente (lievemente grossolane, non a farina mi raccomando!), sale, pepe nero ed erba cipollina tagliata finemente. Mescoliamo bene e lasciamo riposare in frigorifero mentre stendiamo la nostra pasta.
Prepariamo i ravioli nel modo classico stendendo la pasta con la macchinetta ad uno spessore di livello 6 (medio-sottile) ed inseriamo le nostre palline di composto. Copriamo con altra pasta all'uovo classica, sigilliamo bene con l'aiuto delle mani e tagliamo con la rondella ondulata. Avremo così i nostri ravioli!

Prepariamo il sugo! Laviamo e tagliamo a tocchetti piccoli le nostre zucchine, le melanzane ed i nostri pomodori. Mettiamo le verdure a soffriggere con una base di cipolla tagliata a dadini ed un filo di olio extravergine di oliva. Saliamo e pepiamo con il pepe nero. Facciamo cuocere girando di tanto in tanto. Ricordo che il nostro sughetto, come il ripieno dovrà essere ben pepato.
Una volta pronto facciamo cuocere i nostri ravioli in acqua salata per qualche minuto. Una volta cotti, condiamo e serviamo senza aggiunta di grana padano o formaggi.

Spero vi piaccia!
Buon appetito!

Rondelle di cipolle fritte

Questo contorno semplicissimo l'ho gustato al mare, come affiancamento in un secondo piatto in una serata definita "country". Ho deciso di riproporvelo perchè davvero semplice e veloce!

Ingredienti;
-cipolle bianche
-olio per friggere
-farina
-sale

Procedimento:
Tagliamo a fettine sottili le nostre cipolle bianche. In una terrina versiamo dell'acqua e lasciamo le cipolle a bagno per 4/5 ore o addiritura potete tagliarle e metterle a bagno la sera prima, in modo che stiano una notte intera immerse nell'acqua.

CURIOSITA': Perchè le cipolle vanno messe a bagno? Le cipolle hanno quel classico odore forte che una volta cotto diminuisce, ma non del tutto. Quando tagliamo le cipolle rompiamo le cellule che liberano le sostanze che irritano gli occhi facendoli spesso lacrimare ed emanano il classico odore. Per fare in modo che la cipolla risulti innanzitutto piu' digeribile e oltretutto meno forte anche come odore, dobbiamo mettere le nostre cipolle (tagliate in qualsiasi modo, possiamo infatti decidere di tagliarle nella forma desiderata anche successivamente)a bagno in acqua. L'ideale sarebbe lasciarle una notte intera a bagno, in modo che nell'acqua si disperdano le sostanza piu' forti, ma se abbiamo solo mezza giornata a disposizione possiamo lasciarle anche solo 4 / 5 ore. Ricordate che devono starci almeno queste ore, e piu' ci stanno piu' saranno digeribili.

Ora che è trascorso il tempo necessario per rendere le nostre cipolle piu' leggere, possiamo procedere con la cottura.
Impaniamo solo con farina e friggiamo in olio per friggere. Tamponiamo con della carta assorbente e serviamo sia calde che fredde.

Buon appetito!

Torta per bambina tutta al femminile (tutorial completo)

Come promesso ecco il tutorial di una torta che ho fatto proprio ieri. LA mia cuginetta di 6 anni aveva scelto il tema già da Maggio scorso, compleanno di sua sorella nel quale ho realizzato un'altra torta che ho qui sul mio blog. Gli appunti che mi ero segnata erano i seguenti: 2 piani, colore azzurro e colore rosa, gioielli, trucchi, fiori e cuori. Insomma..un mix di cose da miscelare per creare una torta.
Qui spiegherò passo passo come realizzare le decorazioni interamente in pdz (pasta di zucchero classica a base di glucosio in questo caso.

Iniziamo..
Cosa serve per la decorazione:
-pdz (ne useremo una grande quantità tra copertura e decorazioni)
-zucchero a velo
-colorante alimentare in gel celeste
-colorante alimentare in gel rosa
-colorante alimentare in gel nero
-colorante alimentare liquido giallo
-colorante alimentare in polvere oro
-filo di ferro
-un pennello
-un bicchiere d'acqua

Iniziamo ricoprendo la nostra torta con uno strato sottile di panna montata o della crema utilizzata come farcia. Questo servirà da collante per la nostra pdz.

Una volta fatto questo, prendiamo un pezzo della nostra pasta di zucchero classica bianca (in questo caso l'ho creata a base di glucosio, ma possiamo crearla anche a base di miele) ed inseriamo nel mezzo una o due gocce di colorante alimentare in gel celeste. Impastiamo bene fino a creare un colore azzurro cielo.
Spolveriamo il piano di lavoro con zucchero a velo.

IMPORTANTE: lo zucchero a velo dovrà essere solo nella parte inferiore, per questo spolveriamo il piano. La parte superiore non dovrà essere sporcata nè di zucchero nè di acqua, altrimenti otterremo macchie poco gradevoli.



Ora con l'aiuto di un matarello (classico di legno, o meglio se quello apposito in acciaio) andiamo a stendere la nostra pasta celeste fino ad uno spessore di circa 3 o 4 mm.
Andiamo a rivestire il nostro piano inferiore e quindi più grande aiutandoci con le mani per cercare di evitare pieghe o rotture. Andiamo avanti piano piano mi raccomando.

IMPORTANTE: se abbiamo torte a piu' piani dobbiamo rivestire un piano per volta, e poi assemblare i piani. Se dovessimo posizionare piano su piano senza rivestimento, e poi coprire di pdz, otterremo un crollo della torta, varie rotture e crepe.
Ricordo quindi di rivestire un piano alla volta e poi posizionarli uno sull'altro.

Procediamo nello stesso modo per il secondo piano e posizioniamolo sopra, al centro.
Non preoccupatevi se non sarà preciso, come in foto

tanto lo andremo a coprire con delle decorazioni.
Ora iniziamo a creare i nostri decori.

PERLINE

Iniziamo com le perline che serviranno a coprire il punto di congiunzione tra i piani.
Prendiamo un pezzetto piccolo piccolo di pdz bianca, e posizioniamoli al centro del nostro palmo sinistro. Ora, con la mano destra, facciamo un movimento rotatorio delicato sul nostro pezzetto ottenendo cos' una perlina. Procediamo fino a creare tante palline e andiamole a posizionare.

ROSSETTO E BACIO

Il rossetto era assolutamente da inserire nelle decorazioni di questa torta, quindi procediamo in questo modo.
Coloriamo un pezzetto di pasta con una goccia di colorante alimentare in gel nero (basta una goccia perchè i coloranti in gel creano colorazioni molto cariche con poco quantitativo di gel). Creiamo un cilindro come in foto

Ora con l'aiuto dell'attrezzo apposito (o con la punta del manico di un coltello, basta che sia un pò appuntito) andiamo a creare un solco come in foto

Ora creiamo la parte superiore prendendo un pezzetto di pdz bianca e coloriamola con una goccia di gel rosa fino a creare una pasta colorata uniformemente.
Facciamo un cilinro un pò piu' piccolo del cilindro nero e con un coltello a lama liscia tagliamolo in obliquo, creando la parte superiore del nostro rossetto. Con le dita lavoriamolo leggermente come in foto

Assembliamo le due parti in questo modo: bagnamo con acqua il solco della nosra base nera con l'aiuto di un pennellino. Ora creiamo con l'aiuto di uno stuzzicadente alcuni puntini, e con l'aiuto di un coltello alcuni solchi a piacere.

Ecco pronto il nostro rossetto.

Per il bacio invece stendiamo una parte della nostra pdz rosa. Con l'aiuto di un coltello o dell'attrezzo apposito tagliamo la pasta creando la forma a cuore classica delle labbra, dividendo in due parti il nostro bacio (parte superiore del labbro e parte inferiore. Con le dita e con il coltellino pieghiamolo un pò e tagliamo la psat in eccesso (scegliete ad occhio come farlo) e creiamo i leggeri solchi delle labbra naturali con il coltello a lama liscia.

BRACCIALI


Per fare i braccialetti i passaggi sono veloci e facili. Creiamo delle palline.
Con l'aiuto di un semplice filo inserito in un ago facciamo un foro e passiamo pallina per pallina come per creare una collana con perline, fino ad avere le estremità del bracciale con 1cm da ogni lato in solo filo. Facciamo un bel nodo, anche doppio e tagliamo l'eccesso.

La scelta del filo: scegliete il filo in base al colore del bracciale. Se il bracciale è bianco il filo sarà bianco e via discorrendo.


Ecco i nostri bracciali.

PENNELLO TRUCCO

Il pennello da trucco è seplice anche se non sembrerebbe a vedersi.
Creiamo un cilindro bianco. Con l'aiuto dell'attrezzo apposito (o con la punta del manico di un coltello, basta che sia un pò appuntito) andiamo a creare un solco nel quale inseriremo le setole.

A scelta decoriamolo con delle striscioline e delle palline come in foto

Ora creiamo le setole facendo con della pdz colorata nera (con colorante in gel nero). Procediamo in questo modo, creando un cono con l'aiuto delle mani

Bagnamo il solco con dell'acqua aiutandoci con il pennellino.
Ora con le forbici andiamo a praticare tanti taglietti creando così le setole. Semplice eh?

ANELLI

Gli anelli sono semplicissimi. Guardate!
Creiamo con l'aiuto delle mani un rotolino di pdz bianca come in foto

tagliamone un pezzo e arrotoliamolo attorno al pollice sinistro (sigilliamo bene le estremità). Creiamo tre buchi con uno stuzzicadente.

Con pennellino e colorante oro in polvere coloriamo il nostro anello.
Ora creiamo tre palline colorate (io ho scelto due rosa differenti e, sempre utilizzando l'acqua come sigillandte aiutandoci con un pennellino, posizioniamole sull'anello.

PENNELLINI PER OMBRETTO

Creiamo due cilindri come in foto e nelle setremità creiamo un solco

Creiamo una pasta non uniforme, ovvero prendiamo un pezzetto di pdz bianca ed un pezzetto di pdz rosa e andiamo a mescolarle impastando poco poco. Avremo così un effetto "sporco" di trucco.
Formiamo due palline che andremo a schiacciare e ad appuntire in una delle estremità, come in foto

Ora assembliamo bagnando i solchi con acqua, aiutandoci con un pennellino.

ORECCHINI

Gli orecchini dobbiamo crearli con stampi ad espulsione a forma di fiorellino.
Creiamo con questi stampini quattro fiorellini rosa, con il centro nero. Facciamo passare al centro un fil di ferro piegato nell'estremità superiore, come i classici orecchini

TESSUTO

Le pieghe del tessuto dobbiamo crearle in questo modo. Innanzitutto coloriamo la pdz di colore rosa, poi stendiamola con il mattarello e tagliamone un rettangolo. Con l'aiuto delle dita andiamo a piegare il nostro pezzo di pdz a fisarmonica molto leggermente e andiamolo a posizionarlo come in foto per un totale di 5 pezzi di tessuto che gireranno intorno alla nostra torta. Sigilliamolo con acqua o albume (serviranno da "collante" e decoriamo con fiori chreati con stampi ad espulsione a forma di margherita. Fiore bianco e centro giallino (creato con colorante alimentare liquido giallo).

CUORI

Coloriamo un pezzo di pdz rosa con colorante alimentare in gel rosa. Stendiamolo con mattarello e spolverando il piano di zucchero a velo. Con uno stampino creiamo vari cuori.
Con la pdz bianca creiamo la parte bianca, facendo un rotolino bianco sottile sottile e creando delle "virgole" che attaccheremo con l'aiuto di acqua nei nostri cuori.

In questo caso l'idea iniziale era di posizionare i cuori come estremità di molle create con del filo di ferro arrotolato attorno ad una penna

L'idea è stata cambiata, ma se volete relizzarla inserite poi una delle estremità delle molle nel cuore e lasciate seccare per una notte.

DIREI CHE CI SIAMO!!!
LAsciate freddare in frigorifero (se il ripieno è da frigo, altrimenti fuori frigo. La pdz si secca comunque!).
Inserite la candelina e portate alla festeggiata!


IMPORTANTE: alcune decorazioni come fiori, rossetto, pennellini vari, bocca, bracciali ed anelli potete farli la sera prima e lasciarli seccare per una notte. LE decorazioni che devono prendere la forma della torta, come i tessuti, vanno fatti al momento!



Ecco la torta finita! Che ne pensate???

Buona decorazione!
Per info e spiegazioni ulteriori contattatemi!

Frittelle di gamberetti

Questa ricettina l'ho gustata in crociera e me ne sono innamorata! Leggera e gustosa, facilissima da preparare! Ideale come antipasto, ma da accompagnare anche ad un secondo piatto.

Iniziamo dagli ingredienti..

-gamberetti freschi o surgelati
-burro
-sale
-pepe nero
-uova
-grana padano grattugiato o parmigiano reggiano grattugiato
-un goccino di latte
-mezza cipolla bianca
-olio d'oliva extravergine

Procedimento:
Innanzitutto puliamo i gamberetti privandoli della testa, della buccia e della coda.
Leviamo a piacere con l'aiuto di uno stuzzicadente la parte nera centrale superiore (a volte anche inferiore).

CURIOSITA': Cos'è la strisciolina nera che vediamo nei gamberi? Quella parte li sono i loro escrementi. Se sono gamberetti piccoli non conviene toglierlo perchè benchè l'idea che siano escrementi da fastidio, realmente se piccola piccola non cambia nè sapore nè odore. Se si tratta invece di mazzancolle o comunque gamberi di dimensioni maggiori va tolta al di là di tutto per il fatto che da un retrogusto amaro.

Ora sciacquiamoli con acqua fresca,tagliamoli in due e mettiamoli a soffriggere in padella con un filo d'olio extravergine di oliva, il trito di mezza cipolla bianca, sale e abbondante pepe nero.

Lasciarli cuocere totalmente in modo da farli insaporire bene.

Nel frattempo in una ciotola andiamo a preparare la nostra base per le frittelle, come una normale frittata.
Inseriamo le uova intere, sale, pepe nero, abbondante grana padano grattugiato ed un filo di latte.

Una volta che i gamberetti sono pronti, lasciarli intiepidire circa 8/10 minuti ed inseriamoli nel composto.
Ora siamo pronti per cuocerle! Possiamo decidere di utilizzare la padella specifica come questa in foto

Oppure di cuocerle in una padella antiaderente normale usando però come forma un coppapasta facendo così, come in questa foto

Procediamo con la cottura mettendo all'interno di ogni formina una nocina di burro. Lasciamo sciogliere stando attenti a non far bruciare, ed inseriamo un mestolo piccolino del nostro composto. La cosa importante e' non inserire troppo composto, perché le nostre frittelle devono essere sottili.
Lasciamo cuocere per qualche minuto e quando vediamo, aiutandoci con una spatolina, che la parte si è rosolata leggermente siamo pronti per girare le nostre frittelle. Lasciamo cuocere anche questo lato e procediamo così per tutte le frittelle.

Possiamo accompagnarle con salsa rosa, semplice maionese, o una buonissima salsa allo yogurt profumata all' erba cipollina!

Buon appetito!!