E' inverno..ed è tempo di conserve..sopratutto di marmellate! Buonissime nelle crostate..nelle brioches dolci..sul pane..sulle fette biscottate..ovunque! Deliziose anche gustate così! Come non insegnarvi la marmellata di arance allora?! E' d'obbligo.. buonissima, profumata e molto veloce.
La marmellata è una di quelle conserve che si fa da sè..basta mettere sul fuoco gli ingredienti e lasciar cuocere..facile vero?
E' bene sapere che per una corretta conservazione di qualsiasi tipologia di conserva ci sono alcuni passaggi fondamentali da fare con molta cura.
Il primo è la STERILIZZAZIONE DEI VASETTI. Come si fa? E' semplice.. basta prendere il vasetto scelto, aprirlo, avvolgerlo molto delicatamente con uno strofinaccio pulito ovviamente, immergere sia il vasetto che il tappo in un pentolino con acqua fredda e sistemarlo sul fornello a media temperatura.
Quando inizierà a bollire lasciarlo sterilizzare per 15 minuti. Trascorso questo tempo, con l'aiuto delle pinze levatelo dal pentolino avendo cura di togliere tutta l'acqua che si è inserita internamente(fate ATTENZIONE a non toccarlo perchè è bollente! ) e disporlo a testa in giu su di uno strofinaccio asciutto e pulito.
Il secondo passaggio fondamentale è il SOTTOVUOTO. Per fare un sottovuoto perfetto, se stiamo parlando di alimenti cotti a temperature alte, inseriamo una volta pronti i nostri alimenti (per esempio le marmellate..) nel vasetto riempiendolo fino ad 1cm dal bordo superiore. Chiudiamolo bene bene e capovolgiamo il vasetto a testa in giu per 15/20 minuti. In questo modo possiamo conservarlo per lunghi periodi in un luogo fresco e asciutto.
Terza cosa importantissima..L'ETICHETTA. Ricordatevi sempre di scrivere su di un'etichetta il mese di preparazione della vostra conserva ed il contenuto del vasetto. Così facendo saprete esattamente sino a quando è ancora buona.
Un'altra regola importante per quanto riguarda le marmellate è calcolare il giusto peso dei due ingredienti principali, zucchero e frutta. C'è chi dice che le quantità devono essere uguali (es. 1kg di arance ---> 1 kg di zucchero semolato), ma io personalmente preferisco molto di piu' un gusto dolce ma non troppo, e mantenere quindi il sapore della frutta circa al 60%.
E' IMPORTANTISSIMO sapere che il peso della frutta si riferisce solo alla polpa, non al frutto intero comprensivo di buccia.
Ultima informazione da sapere è la CONSERVAZIONE una volta aperto il barattolo. Dipende dal tipo di alimenti, ma in media la conservazione va dai 7 ai 10 giorni dal giorno di apertura e va mantenuto ben chiuso in frigorifero.
Detto questo,iniziamo con la ricetta..
Ingredienti:
-1 kg di arance (il peso si riferisce alla polpa)
-600gr di zucchero semolato
-il succo di un limone
-qualche goccia di rum (facoltativo)
Procedimento:
Per prima cosa puliamo le arance. Con il pelapatate togliamo 3/4 della parte arancione della buccia stando attenti a non prendere la parte bianca che è la parte amara dell'arancio. Tagliamo questa scorza in filetti e mettiamo in un pentolino con pochissima acqua fino a raggiungere il bollore.
Quando bolle aspettiamo 3 minuti, quindi togliamo con la schiumarola e mettiamo in acqua fredda per altri 3 minuti.
Ripetiamo questo procedimento per 3 volte. La quarta volta aggiungiamo all'acqua nel pentolino un cucchiaio di zucchero, quindi facciamole bollire per 3 minuti e raffreddiamole infine in acqua fredda.
CURIOSITA': La buccia dell'arancia si suddivide in due strati..la parte arancione viene comunemente chiamata "zeste" e sono poi le scorzette, quella parte che spesso grattugiamo negli impasti per donare un profumo delizioso. La parte bianca invece viene chiamata "albedo" ed è la parte amara, da scartare appunto se si tratta di inserire le arance nelle ricette.
Nel frattempo peliamo totalmente le nostre arance privandole dei semi e di tutta la buccia, compresa la parte bianca. Tagliamole a vivo a fettine, pesiamo la polpa ottenuta ed inseriamo il tutto in una pentola alta e capiente. Aggiungiamo lo zucchero semolato (ricordatevi di calcolare la quantità di zucchero dopo aver ricavato il peso della polpa), mischiamo bene il tutto e lasciamo cuocere a fiamma medio/bassa per 40 minuti.
CONSIGLIO: tenete la fiamma medio/bassa in modo che la cottura sia perfetta. Non troppo bassa perchè altrimenti non bolle, e non troppo alta altrimenti brucia.
Passati i 40 minuti spegnamo la fiamma ed inseriamo il rum (facoltativo. Il rum dona un leggero retrogusto piu' amaro..ma del resto la marmellata di arance deve avere questo gusto amarognolo). Inseriamo anche il succo di un limone intero filtrandolo in un colino, in modo da evitare di farci scappare qualche seme. Infine le zeste raffreddate precedentemente.
Poniamo il tutto nuovamente sul fuoco e lasciamo bollire a fuoco medio per circa 20 minuti.
Ora la marmellata è pronta!
Sterilizziamo il vasetto e lasciamolo freddare.
Invasiamola con l'aiuto di un mestolino, chiudiamo bene il tappo e capovolgiamo per circa 15/20 minuti. Mettiamolo dritto ora e lasciamo riposare.
Eccola finita!
Possiamo decorare il nostro vasetto con un nastrino o qualsiasi cosa vi venga in mente, ma ricordatevi assolutamente di scrivere SEMPRE su di un'etichetta il mese in cui l'avete preparata e di che marmellata si tratta!
Conservatela in un luogo fresco ed asciutto e consumatela nei mesi successivi fino ad un massimo di 10. Un avolta aperta conservatela invece in frigorifero ben chiusa e consumatela nei 7/10 giorni successivi.
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